Palazzo Chigi: «Sono congiunti anche fidanzati e affetti stabili»
Dipanato il dubbio sollevato dall'annuncio della "fase 2". Presto anche le FAQ on line
martedì 28 aprile 2020
L'annuncio della "fase 2" da parte del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha sin da subito suscitato una serie di domande, dubbi, richieste e polemiche, per rispondere alle quali Palazzo Chigi anticipa la possibilità della pubblicazione di una FAQ list (Frequently asked question) sul sito della presidenza del consiglio.
Una delle prime precisazioni giunte riguarda la definizione di "congiunti". Il premier, infatti, anticipando un nuovo decreto che comporterà l'allentamento delle restrizioni attualmente in vigore riguardo gli spostamenti delle persone sul territorio italiano, a partire da lunedì 4 maggio, aveva anche dichiarato la possibilità di «far visita ai congiunti».
Diversi gli interventi politici in merito, cui si è aggiunta la protesta dell'Arcigay nazionale, fino al chiarimento nel pomeriggio di ieri: «parenti e affini, coniuge, conviventi, fidanzati stabili e affetti stabili, rientrerebbero nella definizione di "congiunti"».
Precisazione doverosa, quindi, pur alimentando ulteriori dubbi sulle modalità con cui verranno attestati gli "affetti stabili" in fase di controlli, con ogni probabilità la prima di una lunga serie che vedrà l'inserimento nelle FAQ del sito del Governo per chiarire ufficialmente i decreti finora pubblicati.
Una delle prime precisazioni giunte riguarda la definizione di "congiunti". Il premier, infatti, anticipando un nuovo decreto che comporterà l'allentamento delle restrizioni attualmente in vigore riguardo gli spostamenti delle persone sul territorio italiano, a partire da lunedì 4 maggio, aveva anche dichiarato la possibilità di «far visita ai congiunti».
Diversi gli interventi politici in merito, cui si è aggiunta la protesta dell'Arcigay nazionale, fino al chiarimento nel pomeriggio di ieri: «parenti e affini, coniuge, conviventi, fidanzati stabili e affetti stabili, rientrerebbero nella definizione di "congiunti"».
Precisazione doverosa, quindi, pur alimentando ulteriori dubbi sulle modalità con cui verranno attestati gli "affetti stabili" in fase di controlli, con ogni probabilità la prima di una lunga serie che vedrà l'inserimento nelle FAQ del sito del Governo per chiarire ufficialmente i decreti finora pubblicati.