Oggi a Corato l'arrivo del vaccino anticovid. Le foto dall'Umberto I
Superata quota 16mila dosi somministrate
martedì 5 gennaio 2021
19.54
C'era anche l'Ospedale Umberto I di Corato tra i nosocomi nei quali è stato somministrato il vaccino anticovid.
Nella giornata di oggi in Puglia sono state superate le 16mila dosi di vaccino anticovid già somministrate.
Soltanto oggi sono oltre 5500 le vaccinazioni eseguite oggi tra il personale sanitario e gli ospiti e gli operatori delle Rsa. I numeri saranno consolidati in serata, perché le vaccinazioni sono ancora in corso nelle decine di presidi attivati in tutta la regione.
"Il numero delle somministrazioni – dichiara l'assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco – prosegue secondo la tabella di marcia in funzione delle dosi consegnate da Pfizer".
Nella giornata di oggi in Puglia sono state superate le 16mila dosi di vaccino anticovid già somministrate.
Soltanto oggi sono oltre 5500 le vaccinazioni eseguite oggi tra il personale sanitario e gli ospiti e gli operatori delle Rsa. I numeri saranno consolidati in serata, perché le vaccinazioni sono ancora in corso nelle decine di presidi attivati in tutta la regione.
"Il numero delle somministrazioni – dichiara l'assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco – prosegue secondo la tabella di marcia in funzione delle dosi consegnate da Pfizer".
Oltre 1500 dosi da somministrare nel giorno dell'Epifania e quasi altrettante il 7 gennaio, per un totale di 3.024 vaccinazioni da fare in 48 ore. La campagna vaccinazioni della ASL Bari sta progressivamente entrando nel vivo per riuscire a garantire la prima somministrazione a tutto il personale impegnato nelle strutture ospedaliere e poi nei servizi territoriali e nelle residenze per anziani.
Il programma messo a punto dal Nucleo Operativo Aziendale vaccini coinvolge tutti i presidi ospedalieri (Di Venere-Triggiano, San Paolo, Altamura, Corato, Molfetta, Monopoli e Putignano) più il PPA di Terlizzi, per un totale di otto centri dedicati alla vaccinazione. Parallelamente stanno operando i punti vaccinali territoriali dei Servizi Igiene e Sanità Pubblica-SISP di Bari (postazione presso il Di Venere), Altamura, Alberobello e Noicattaro, oltre ai centri "spot" che, dopo il completamento stamane di Villa Giovanna, si apriranno già da domani nelle Rsa, Rssa e case di riposo di Bari e provincia.
Dal primo giorno di campagna, il 31 dicembre, i team di vaccinatori hanno lavorato senza sosta, incrementando man mano il numero dei vaccini iniettati, con 1500 dosi programmate per il 6 gennaio e per il giorno seguente e quantitativi elevati anche per l'8 gennaio, quando si prevede di completare la somministrazione a tutto il personale dei presidi ospedalieri.
Anche il Servizio di Emergenza Territoriale 118, che conta circa 700 unità tra personale dipendente, convenzionati e volontari, ha già cominciato la profilassi con 200 dosi di vaccino inoculate.
A seguire, si procederà con la somministrazione al personale territoriale e quindi alle figure professionali tecniche e amministrative in modo da assicurare la copertura vaccinale praticamente a tutti i dipendenti ASL Bari.
Il programma messo a punto dal Nucleo Operativo Aziendale vaccini coinvolge tutti i presidi ospedalieri (Di Venere-Triggiano, San Paolo, Altamura, Corato, Molfetta, Monopoli e Putignano) più il PPA di Terlizzi, per un totale di otto centri dedicati alla vaccinazione. Parallelamente stanno operando i punti vaccinali territoriali dei Servizi Igiene e Sanità Pubblica-SISP di Bari (postazione presso il Di Venere), Altamura, Alberobello e Noicattaro, oltre ai centri "spot" che, dopo il completamento stamane di Villa Giovanna, si apriranno già da domani nelle Rsa, Rssa e case di riposo di Bari e provincia.
Dal primo giorno di campagna, il 31 dicembre, i team di vaccinatori hanno lavorato senza sosta, incrementando man mano il numero dei vaccini iniettati, con 1500 dosi programmate per il 6 gennaio e per il giorno seguente e quantitativi elevati anche per l'8 gennaio, quando si prevede di completare la somministrazione a tutto il personale dei presidi ospedalieri.
Anche il Servizio di Emergenza Territoriale 118, che conta circa 700 unità tra personale dipendente, convenzionati e volontari, ha già cominciato la profilassi con 200 dosi di vaccino inoculate.
A seguire, si procederà con la somministrazione al personale territoriale e quindi alle figure professionali tecniche e amministrative in modo da assicurare la copertura vaccinale praticamente a tutti i dipendenti ASL Bari.