Nuovi fondi per la rigenerazione urbana, il progetto di Corato sarà finanziato

Oggi la delibera con la quale la Giunta regionale ha ampliato il fondo a disposizione

giovedì 5 aprile 2018 19.00
"Abbiamo mantenuto un impegno preciso: aumentare le risorse disponibili per allargare il numero dei soggetti beneficiari e per dar sostegno a tanti progetti innovativi e virtuosi. Tutti accumunati dalla voglia di cambiamento dei contesti sociali e urbani".

Così l'assessore alla Pianificazione Territoriale Alfonso Pisicchio sulla variazione di bilancio deliberata dalla Giunta regionale per aumentare i fondi disponibili del bando sulla Rigenerazione Urbana.

Ricordiamo che il progetto di rigenerazione urbana del Comune di Corato non è risultato tra i vincitori del bando, pur essendo idoneo, essendosi classificato al 35esimo posto, in quanto i progetti finanziati sono stati soltanto 22. Con questa variazione anche il progetto coratino da tre milioni e mezzo di euro sarà finanziato.
Lo conferma un post su Facebook del primo cittadino.

"Con questa variazione – spiega l'assessore – dall'iniziale dotazione di 115 milioni di euro siamo passati a complessivi 175, grazie ad altri 60 milioni a valere sull'azione del Patto per il Sud "Rigenerazione Urbana sostenibile". Una vera boccata di ossigeno che ci permetterà di scorrere la graduatoria, ancora provvisoria, scaturita dall'esame delle 83 proposte progettuali pervenute e per un valore complessivo di 300 milioni di euro".

"E la dotazione iniziale di 115 milioni – aggiunge - non consentiva la copertura di tutte le proposte ritenute ammissibili".

"Sono davvero molto soddisfatto – sottolinea Pisicchio - perché grazie al lavoro di squadra con il collega assessore al Bilancio, Raffaele Piemontese, e alle tante richieste pervenute dai sindaci e dagli amministratori locali di ogni parte della Puglia, stiamo dimostrando con atti concreti che la rigenerazione urbana è un tema molto sentito dalle comunità. Rigenerare un territorio non è un mero atto urbanistico e tecnico ma significa migliorare la qualità della vita, le relazioni sociali, il contesto abitativo e creare le migliori opportunità per lo sviluppo e la crescita dei singoli territori".