Nuove essenze per le strade coratine
Pronti alla piantumazione oltre 80 alberi. La gratitudine dell'amministrazione verso i donatori
martedì 29 novembre 2022
10.00
La Giunta comunale di Corato ha approvato un piano di piantumazione di alberi lungo i corsi cittadini.
«Finisce lo stato di abbandono e degrado dello stradone cittadino. Nei prossimi giorni, infatti, saranno piantate nuove essenze arboree, compatibili con il contesto urbano e ambientale» hanno sottolineato da Palazzo di Città. «Erano circa 70 gli alvaretti rimasti vuoti o ancora occupati da alberelli ormai morti. La corretta scelta delle essenze arboree è fondamentale sia per la buona salute delle piante, sia per un armonico sviluppo, compatibile con marciapiedi, palazzi, balconi e strade».
Nello specifico, saranno piantate alcune specie arboree come prunus, hibiscus syriuacus, acero negundo, tiglio, paulownia, piante dal facile attecchimento e dalle forme contenute, il cui apparato radicale non danneggia il marciapiede.
In vista della prossima redazione del Peba (piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche), si è proceduto a una ricognizione dello stato dei luoghi e alla conseguente decisione di stralciare alcuni alvaretti, ubicati nel mezzo di marciapiedi molto strretti e in prossimità delle estremità.
Questo importante intervento di rigenerazione urbana, a cui seguirà il rifacimento dei marciapiedi, è stato concepito nell'ottica del partenariato pubblico/privato e del principio costituzionale della sussidiarietà.
A tal fine, è stata avviata una interlocuzione con soggetti privati (cittadini, cittadine, fondazioni, associazioni, imprese) che già avevano espresso volontà di partecipare, con proprie risorse, alla implementazione del verde urbano.
Le piante sono state donate al Comune, che le collocherà a dimora provvedendo a tutta la cura necessaria, per il tramite di Asipu.
L'amministrazione ha desiderato rivolgere gratitudine al signor Benedetto Tarantini (4 alberi), al gruppo "Radicamenti" (6 alberi), all'Aido (2 alberi), all'associazione medico-scientifica coratina (2 alberi), alla Fondazione Cannillo (20 alberi), a Molino Casillo Spa (35 alberi), al Lions club (10 alberi) e all'Anpi (1 albero).
«Evidentemente, il tema del verde pubblico è molto caro alla cittadinanza. Rispetto al numero di piante necessario ad occupare gli alvaretti vuoti, circa settanta, sono arrivate proposte di donazioni per 80 nuove essenze» ha commentato Antonella Varesano, assessore alla qualità urbana e all'urbanistica. Gli alberi in più verranno posizionati in luoghi idonei della città, da concordare con l'ufficio ambiente»
Il SIndaco De Benedittis ha sottolineato: «La collaborazione con la cittadinanza è sempre più importante, in quanto promuove il senso di appartenenza alla comunità e il legame con i luoghi di vita quotidiana. Le risorse economiche risparmiate, attraverso tali donazioni, saranno impiegate per curare, implementare il verde urbano e garantirne un migliore decoro».
«Finisce lo stato di abbandono e degrado dello stradone cittadino. Nei prossimi giorni, infatti, saranno piantate nuove essenze arboree, compatibili con il contesto urbano e ambientale» hanno sottolineato da Palazzo di Città. «Erano circa 70 gli alvaretti rimasti vuoti o ancora occupati da alberelli ormai morti. La corretta scelta delle essenze arboree è fondamentale sia per la buona salute delle piante, sia per un armonico sviluppo, compatibile con marciapiedi, palazzi, balconi e strade».
Nello specifico, saranno piantate alcune specie arboree come prunus, hibiscus syriuacus, acero negundo, tiglio, paulownia, piante dal facile attecchimento e dalle forme contenute, il cui apparato radicale non danneggia il marciapiede.
In vista della prossima redazione del Peba (piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche), si è proceduto a una ricognizione dello stato dei luoghi e alla conseguente decisione di stralciare alcuni alvaretti, ubicati nel mezzo di marciapiedi molto strretti e in prossimità delle estremità.
Questo importante intervento di rigenerazione urbana, a cui seguirà il rifacimento dei marciapiedi, è stato concepito nell'ottica del partenariato pubblico/privato e del principio costituzionale della sussidiarietà.
A tal fine, è stata avviata una interlocuzione con soggetti privati (cittadini, cittadine, fondazioni, associazioni, imprese) che già avevano espresso volontà di partecipare, con proprie risorse, alla implementazione del verde urbano.
Le piante sono state donate al Comune, che le collocherà a dimora provvedendo a tutta la cura necessaria, per il tramite di Asipu.
L'amministrazione ha desiderato rivolgere gratitudine al signor Benedetto Tarantini (4 alberi), al gruppo "Radicamenti" (6 alberi), all'Aido (2 alberi), all'associazione medico-scientifica coratina (2 alberi), alla Fondazione Cannillo (20 alberi), a Molino Casillo Spa (35 alberi), al Lions club (10 alberi) e all'Anpi (1 albero).
«Evidentemente, il tema del verde pubblico è molto caro alla cittadinanza. Rispetto al numero di piante necessario ad occupare gli alvaretti vuoti, circa settanta, sono arrivate proposte di donazioni per 80 nuove essenze» ha commentato Antonella Varesano, assessore alla qualità urbana e all'urbanistica. Gli alberi in più verranno posizionati in luoghi idonei della città, da concordare con l'ufficio ambiente»
Il SIndaco De Benedittis ha sottolineato: «La collaborazione con la cittadinanza è sempre più importante, in quanto promuove il senso di appartenenza alla comunità e il legame con i luoghi di vita quotidiana. Le risorse economiche risparmiate, attraverso tali donazioni, saranno impiegate per curare, implementare il verde urbano e garantirne un migliore decoro».