Nati per leggere: pediatri, genitori e bambini a confronto

L'evento rientra nella Festa dei Lettori

venerdì 13 ottobre 2017 10.07
Dal 1999, Nati per Leggere (www.natiperleggere.it) ha l'obiettivo di promuovere la lettura in famiglia sin dalla nascita.

Recenti ricerche scientifiche dimostrano come il leggere con una certa continuità ai bambini in età prescolare abbia una positiva influenza sia dal punto di vista relazionale (è una opportunità di relazione tra bambino e genitori), che cognitivo (si sviluppano meglio e più precocemente la comprensione del linguaggio e la capacità di lettura).

La voce di un genitore che legge crea un legame solido e sicuro con il bambino che ascolta e, attraverso le parole dei libri, la relazione si intensifica.

Il progetto, promosso dall'alleanza tra bibliotecari e pediatri, con la partecipazione dell'Associazione Culturale Pediatri (ACP), l'Associazione Italiana Biblioteche (AIB) e il Centro per la Salute del Bambino onlus (CSB), ha come fini statutari l'attività di formazione, ricerca e solidarietà per l'infanzia.

La Biblioteca Comunale "Matteo Renato Imbriani" di Corato intende avviare azioni di sensibilizzazione sul tema attraverso una serie di iniziative che vedranno il coinvolgimento diretto di pediatri, genitori e bambini, "per chi legge, per chi non legge, per chi leggerà".

Il primo di questi incontri si terrà sabato 14 ottobre, a partire dalle ore 18.00, presso la Biblioteca Comunale e vedrà la partecipazione del sindaco Massimo Mazzilli, della pediatra Gabriella Campa, della bibliotecaria Paola Lupone. Spetterà all'attrice Patrizia Labianca accompagnare i bambini presenti in "Un mondo di storie" con letture ad alta voce scelte per l'occasione, a cura del Presìdio del Libro di Corato.

Interverranno, infine, l'Associazione Volontari Ospedalieri (AVO), i Donatori di Voce del Presìdio del Libro di Corato e le operatrici della Soc. Coop. Sistema Museo.

L'evento, che rientra nel programma cittadino della 13a edizione della Festa dei Lettori del Presìdio del Libro, sarà moderato dalla libraria Giada Filannino.