Natale, da Palazzo di Città replica a Corato connect: «Dichiarazioni che non corrispondono al vero»
«Il contributo offerto dal Comune era pari all'80% della spesa da sostenere»
giovedì 1 dicembre 2022
14.08
«Le dichiarazioni rese da Corato connect nella nota del 27 novembre 2022 non corrispondono al vero. Riteniamo doveroso precisare che l'associazione in questione non ha mai presentato al Comune di Corato alcun progetto per il prossimo Natale e pertanto nessun diniego è stato alla stessa mai opposto dagli uffici». È quanto puntualizzato da Palazzo di Città in merito alla vicenda dell'annullamento delle iniziative poste in cantiere da Corato connect e in seguito annullate (link all'articolo).
«La verità è che effettivamente l'amministrazione comunale ha avuto con l'associazione numerose interlocuzioni per realizzare un programma condiviso di attività natalizie. Interlocuzioni che si sono svolte nel rispetto del Regolamento comunale, in forza del quale il Comune accorda il proprio supporto, anche mediante contributi economici, a manifestazioni e iniziative che assumano un particolare rilievo istituzionale o rivestano contenuti di significativo interesse per la collettività. Secondo il Regolamento, al momento del deposito del progetto al proponente può essere riconosciuto un acconto fino a un massimo del 50% del contributo da concedersi mentre il saldo avviene dopo la presentazione del rendiconto e della documentazione a suo corredo.
Nel caso di specie è accaduto che, dopo aver chiarito tra le parti l'importo della spesa complessiva da sostenersi da parte dell'associazione e la misura del contributo da concedersi da parte del Comune di Corato, attraverso un laconico messaggio del suo presidente, 12 giorni dopo la prima interlocuzione, l'associazione Corato Connect ha comunicato la propria indisponibilità a proseguire nel percorso intrapreso» è quanto riassunto dall'amministrazione comunale.
«Prendiamo atto con perplessità che il contributo offerto dal Comune di Corato è stato ritenuto "esiguo" dall'associazione, pur trattandosi, in realtà di una somma pari all'80% dell'intera spesa da sostenere. La posizione di Corato connect è legittima e pertanto non può che essere rispettata. Auspichiamo però che, nel rispetto delle persone, dei ruoli e delle istituzioni, le proprie valutazioni vengano formulate in maniera corretta e non difforme dalla verità storica dei fatti accaduti» hanno osservato.
«Di quanto sopra non ne risentirà la comunità coratina che, come sempre, beneficerà anche questa volta di eventi ed attività natalizi eterogenei che l'amministrazione ha condiviso con soggetti terzi i quali, diversamente da Corato connect, hanno ritenuto assolutamente congrua la contribuzione offerta sentendosi anche onorati di collaborare ad organizzare per la città e i suoi frequentatori eventi in un periodo così importante e degno di attenzione. Iniziative che si accompagneranno a quelle che saranno proposte in seno all'Avviso pubblico denominato "Dedicato", promosso dall'assessorato alla cultura. Andiamo avanti con cuore aperto e fiducia nel futuro».
«La verità è che effettivamente l'amministrazione comunale ha avuto con l'associazione numerose interlocuzioni per realizzare un programma condiviso di attività natalizie. Interlocuzioni che si sono svolte nel rispetto del Regolamento comunale, in forza del quale il Comune accorda il proprio supporto, anche mediante contributi economici, a manifestazioni e iniziative che assumano un particolare rilievo istituzionale o rivestano contenuti di significativo interesse per la collettività. Secondo il Regolamento, al momento del deposito del progetto al proponente può essere riconosciuto un acconto fino a un massimo del 50% del contributo da concedersi mentre il saldo avviene dopo la presentazione del rendiconto e della documentazione a suo corredo.
Nel caso di specie è accaduto che, dopo aver chiarito tra le parti l'importo della spesa complessiva da sostenersi da parte dell'associazione e la misura del contributo da concedersi da parte del Comune di Corato, attraverso un laconico messaggio del suo presidente, 12 giorni dopo la prima interlocuzione, l'associazione Corato Connect ha comunicato la propria indisponibilità a proseguire nel percorso intrapreso» è quanto riassunto dall'amministrazione comunale.
«Prendiamo atto con perplessità che il contributo offerto dal Comune di Corato è stato ritenuto "esiguo" dall'associazione, pur trattandosi, in realtà di una somma pari all'80% dell'intera spesa da sostenere. La posizione di Corato connect è legittima e pertanto non può che essere rispettata. Auspichiamo però che, nel rispetto delle persone, dei ruoli e delle istituzioni, le proprie valutazioni vengano formulate in maniera corretta e non difforme dalla verità storica dei fatti accaduti» hanno osservato.
«Di quanto sopra non ne risentirà la comunità coratina che, come sempre, beneficerà anche questa volta di eventi ed attività natalizi eterogenei che l'amministrazione ha condiviso con soggetti terzi i quali, diversamente da Corato connect, hanno ritenuto assolutamente congrua la contribuzione offerta sentendosi anche onorati di collaborare ad organizzare per la città e i suoi frequentatori eventi in un periodo così importante e degno di attenzione. Iniziative che si accompagneranno a quelle che saranno proposte in seno all'Avviso pubblico denominato "Dedicato", promosso dall'assessorato alla cultura. Andiamo avanti con cuore aperto e fiducia nel futuro».