Morte paziente dal dentista, città sotto shock
La notizia ha fatto il giro dell'Italia. Sgomenti amici e familiari
venerdì 14 gennaio 2022
14.46
La notizia della morte sulla poltrona del dentista della 42enne Doriana Scardigno ha sconvolto la città di Corato e anche la comunità cittadina di Molfetta, città della quale era originaria e in cui esercitava la sua professione di architetto.
La professionista pare non avesse patologie e si fosse presentata nello studio odontoiatrico di Corato per sottoporsi a delle cure di routine. Nessuno avrebbe mai immaginato invece che durante quella visita dal dentista il suo cuore avrebbe cessato di battere.
La sua salma è stata portata nel Policlinico di Bari dove il medico legale Antonio De Donno ha già eseguito un primo esame esterno. Gli accertamenti medico legali dovranno chiarire se vi sia una possibile correlazione tra il decesso e il farmaco somministrato durante la preanestesia oppure se si sia trattato di un malore non correlato alla somministrazione del farmaco.
La procura di Trani, che ha aperto un fascicolo con l'ipotesi di omicidio colposo e lesioni colpose, ha disposto l'autopsia sul corpo della donna. L'esame, che si svolgerà presumibilmente la prossima settimana, chiarirà molti dubbi rispetto ad una morte che ha lasciato tutti attoniti.
Tante le attestazioni di cordoglio giunte alla famiglia e agli amici della sfortunata Doriana. Tutti la ricordano come una donna brillante, legata alla vita. Una donna dalla proverbiale creatività e con tanti interessi la cui vita si è prematuramente interrotta durante una normalissima seduta dal dentista.
La professionista pare non avesse patologie e si fosse presentata nello studio odontoiatrico di Corato per sottoporsi a delle cure di routine. Nessuno avrebbe mai immaginato invece che durante quella visita dal dentista il suo cuore avrebbe cessato di battere.
La sua salma è stata portata nel Policlinico di Bari dove il medico legale Antonio De Donno ha già eseguito un primo esame esterno. Gli accertamenti medico legali dovranno chiarire se vi sia una possibile correlazione tra il decesso e il farmaco somministrato durante la preanestesia oppure se si sia trattato di un malore non correlato alla somministrazione del farmaco.
La procura di Trani, che ha aperto un fascicolo con l'ipotesi di omicidio colposo e lesioni colpose, ha disposto l'autopsia sul corpo della donna. L'esame, che si svolgerà presumibilmente la prossima settimana, chiarirà molti dubbi rispetto ad una morte che ha lasciato tutti attoniti.
Tante le attestazioni di cordoglio giunte alla famiglia e agli amici della sfortunata Doriana. Tutti la ricordano come una donna brillante, legata alla vita. Una donna dalla proverbiale creatività e con tanti interessi la cui vita si è prematuramente interrotta durante una normalissima seduta dal dentista.