Morte Mons. Pichierri, il sindaco: «L'intera comunità ha perso un pastore erudito, amabile e pio»
Il cordoglio del primo cittadino per la scomparsa dell'Arcivescovo
mercoledì 26 luglio 2017
13.03
«L'Amministrazione Comunale di Corato profondamente colpita dalla notizia dell'improvvisa dipartita di S.E. Mons. Giovan Battista Pichierri, insieme ai fedeli della Diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie si unisce in preghiera per la grande figura spirituale che oggi ci ha lasciati» è il messaggio lanciato dal sindaco Massimo Mazzilli a poche ore dalla morte dell'Arcivescovo Mons. Pichierri.
«Non solo la Diocesi ma anche l'intera Comunità ha perso con Mons. Pichierri un Pastore tanto erudito quanto amabile e pio, che instancabilmente ha portato alla gente la sua luminosa e appassionata testimonianza di fede» scrive il primo cittadino.
E ricorda la figura dell'Arcivescovo nelle sue peculiarità. «Per tutti noi, la scomparsa di Mons. Pichierri rappresenta una grave perdita. Sempre vicino alla sofferenza degli ultimi e dei diseredati, ha saputo assumere posizioni coraggiose e di grande valenza civile rispetto ai mali che affliggono la nostra società. Legato da un rapporto profondo con la gente tutta, ed in particolare con i giovani: sapeva ascoltarli, gioiva della loro gioia, e ne donava altrettanta. Questa la sua peculiarità, un rapporto di fratellanza con il prossimo che ha totalmente pervaso e plasmato la sua missione. Tutto questo rappresenta oggi il testamento spirituale di Mons. Pichierri, che ogni singolo fedele e le Comunità Parrocchiali serberanno».
«Non solo la Diocesi ma anche l'intera Comunità ha perso con Mons. Pichierri un Pastore tanto erudito quanto amabile e pio, che instancabilmente ha portato alla gente la sua luminosa e appassionata testimonianza di fede» scrive il primo cittadino.
E ricorda la figura dell'Arcivescovo nelle sue peculiarità. «Per tutti noi, la scomparsa di Mons. Pichierri rappresenta una grave perdita. Sempre vicino alla sofferenza degli ultimi e dei diseredati, ha saputo assumere posizioni coraggiose e di grande valenza civile rispetto ai mali che affliggono la nostra società. Legato da un rapporto profondo con la gente tutta, ed in particolare con i giovani: sapeva ascoltarli, gioiva della loro gioia, e ne donava altrettanta. Questa la sua peculiarità, un rapporto di fratellanza con il prossimo che ha totalmente pervaso e plasmato la sua missione. Tutto questo rappresenta oggi il testamento spirituale di Mons. Pichierri, che ogni singolo fedele e le Comunità Parrocchiali serberanno».