Momò Lab, la danza come strumento di inclusività in Piazza Di Vagno

Un gruppo di minori stranieri non accompagnati coinvolti in un progetto artistico all'insegna dell'inclusione

lunedì 8 maggio 2023 10.28
A cura di Stefano Procacci
La musica e la danza sono da sempre strumenti potentissimi di integrazione sociale. Nell'apotropaico e vecchio quanto il mondo rito della danza, l'uomo si sveste di preconcetti e convenzioni, più facilmente riesce a fare comunità, in poche parole si abbattono le barriere.
Questo è il concetto dietro a Momò Lab, progetto sviluppato grazie alla sinergia tra diverse realtà che si adoperano nel sociale, come Momò Murga, la comunità Melampo di Trani e la comunità Oasi2.
Il progetto inclusivo, che ha visto coinvolti una decina di minori stranieri non accompagnati della Comunità Melampo,ha avuto come obiettivo quello di accompagnare i ragazzi attraverso un percorso artistico che aiuti loro ad integrarsi a questa realtà così differente dalla loro.
Così sabato sera, in una gremita Piazza Di Vagno, i coloratissimi e bravissimi ragazzi di Momo Murga, armati di Tamburi e fischietti, hanno messo in scena un fantastico flash mob che ha coinvolto la cittadinanza.
Felicissima del risultato del progetto la dottoressa Rossella Lopetuso, Assistente sociale della comunità per minori stranieri SAI CORATO, Cooperativa sociale oasi2 San Francesco di Trani: «Questo percorso culturale nasce qualche mese fa grazie a un progetto dell'associazione Capital Sud finanziato da Megamark, che ha coinvolto i minori stranieri non accompagnati della Cooperativa Sociale Oasi2 di Trani. L'associazione di danza Momo Murga è stata meravigliosa con noi. Oggi abbiamo assistito alla lezione finale di questo laboratorio. I ragazzi si sono allenati duramente in questi mesi, danzando con i ragazzi della Momo Murga e hanno sviluppato delle idee sul tema "Cos'è per te il viaggio?"».
Poi conclude: «Abbattere le barriere per noi non vuol dire soltanto integrazione di coloro che vengono da lontano, ma anche abbattere quelle barriere convenzionali che ci circondano nella vita di tutti i giorni».