Manifestazione finale del PON–FSE inclusione sociale e lotta al disagio – ” Incontro tra fuori- classe”
Prevenire e contrastare la dispersione scolastica, ridurre l’insuccesso scolastico e le cause del disagio, sono state le finalità principali di tale progetto.
domenica 16 dicembre 2018
10.56
Considerevole ed entusiasmante la partecipazione alla Manifestazione finale del PON – FSE inclusione sociale e lotta al disagio – "Incontro tra fuori-classe" Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale "Per la scuola – Competenze e ambienti per l'apprendimento" 2014-2020
L' Istituto Comprensivo Tattoli De Gasperi, ancora una volta, ha voluto investire sull'accoglienza e l'inclusione degli alunni e sul miglioramento qualitativo di base delle loro competenze, attraverso i Piani Operativi Nazionali attuati con fondi strutturali europei, attivando sette moduli di 30 ore ciascuno, destinati agli alunni della scuola primaria e secondaria: Spotinsieme - Fair-play - Giochiamo con le parole- Incoroagiamo- Ragazzi sotto i riflettori - I colori delle emozioni - Digit@liano . Gli interventi PON- così afferma il dirigente scolastico prof. Francesco Catalano - sono un'occasione di arricchimento, nonché di "crescita" per la scuola, un'opportunità di miglioramento delle situazioni di apprendimento degli studenti, che sentono sempre più l'esigenza di una scuola "attiva", che risponda e che faccia crescere le loro curiosità, che favorisca lo sviluppo delle personalità e delle attitudini . Il progetto PON , infatti, ha mirato alla crescita intellettuale, culturale e sociale dei nostri alunni, intervenendo in modo mirato su gruppi di alunni con difficoltà, con svantaggio socio- culturale, con scarsa motivazione allo studio, con difficoltà di relazione e bisogni specifici. Prevenire e contrastare la dispersione scolastica, ridurre l'insuccesso scolastico e le cause del disagio, sono state le finalità principali di tale progetto. I fantastici reportage fotografici, i video, e la magnifica rappresentazione teatrale e canora dal titolo "All'inferno con Dante "(MODULI: "Ragazzi sotto i riflettori", accompagnati dal coro del modulo "Incoroagiamo " con la scenografia ad opera dei corsisti del modulo "I colori delle emozioni") sono stati la testimonianza oggettiva di un'esperienza che ha fornito a tutti i corsisti un input motivazionale nuovo, tale da far ritrovare un interesse rinnovato verso l'apprendimento. Il confronto con alunni di altre classi è stato un mezzo straordinario per crescere, accrescere l'autostima e la consapevolezza delle proprie capacità, consolidare e/o recuperare le competenze di base e imparare a creare un clima relazionale positivo, rispettando gli altri. Alla base delle specifiche scelte educative, organizzative e operative del progetto, ci sono valori condivisi da tutte le componenti che concorrono quotidianamente alla formazione degli studenti dell'Istituto Tattoli De Gasperi, all'integrazione tra tutti i ragazzi , al superamento dei pregiudizi e alla crescita comune dei giovani.
Al di là del prodotto finale di ogni modulo, frutto di eccelso lavoro da parte dei docenti, questa esperienza è servita anche a tutti gli alunni per far scoprire loro le personalissime capacità creative, comunicative, recitative, sportive, artistiche diventate, grazie al PON, bagaglio personale di ciascuno di loro, nella speranza che la scuola - come conclude il dirigente scolastico -contribuisca alla costruzione di un' immagine positiva dell'alunno "hic et nunc," come cittadino attivo e consapevole del domani
Il dirigente ringrazia vivamente le famiglie, che hanno creduto in questo progetto, il personale ATA, i docenti per il loro encomiabile lavoro e i ragazzi che sono riusciti a "calarsi" nell'atmosfera medievale dantesca.
L' Istituto Comprensivo Tattoli De Gasperi, ancora una volta, ha voluto investire sull'accoglienza e l'inclusione degli alunni e sul miglioramento qualitativo di base delle loro competenze, attraverso i Piani Operativi Nazionali attuati con fondi strutturali europei, attivando sette moduli di 30 ore ciascuno, destinati agli alunni della scuola primaria e secondaria: Spotinsieme - Fair-play - Giochiamo con le parole- Incoroagiamo- Ragazzi sotto i riflettori - I colori delle emozioni - Digit@liano . Gli interventi PON- così afferma il dirigente scolastico prof. Francesco Catalano - sono un'occasione di arricchimento, nonché di "crescita" per la scuola, un'opportunità di miglioramento delle situazioni di apprendimento degli studenti, che sentono sempre più l'esigenza di una scuola "attiva", che risponda e che faccia crescere le loro curiosità, che favorisca lo sviluppo delle personalità e delle attitudini . Il progetto PON , infatti, ha mirato alla crescita intellettuale, culturale e sociale dei nostri alunni, intervenendo in modo mirato su gruppi di alunni con difficoltà, con svantaggio socio- culturale, con scarsa motivazione allo studio, con difficoltà di relazione e bisogni specifici. Prevenire e contrastare la dispersione scolastica, ridurre l'insuccesso scolastico e le cause del disagio, sono state le finalità principali di tale progetto. I fantastici reportage fotografici, i video, e la magnifica rappresentazione teatrale e canora dal titolo "All'inferno con Dante "(MODULI: "Ragazzi sotto i riflettori", accompagnati dal coro del modulo "Incoroagiamo " con la scenografia ad opera dei corsisti del modulo "I colori delle emozioni") sono stati la testimonianza oggettiva di un'esperienza che ha fornito a tutti i corsisti un input motivazionale nuovo, tale da far ritrovare un interesse rinnovato verso l'apprendimento. Il confronto con alunni di altre classi è stato un mezzo straordinario per crescere, accrescere l'autostima e la consapevolezza delle proprie capacità, consolidare e/o recuperare le competenze di base e imparare a creare un clima relazionale positivo, rispettando gli altri. Alla base delle specifiche scelte educative, organizzative e operative del progetto, ci sono valori condivisi da tutte le componenti che concorrono quotidianamente alla formazione degli studenti dell'Istituto Tattoli De Gasperi, all'integrazione tra tutti i ragazzi , al superamento dei pregiudizi e alla crescita comune dei giovani.
Al di là del prodotto finale di ogni modulo, frutto di eccelso lavoro da parte dei docenti, questa esperienza è servita anche a tutti gli alunni per far scoprire loro le personalissime capacità creative, comunicative, recitative, sportive, artistiche diventate, grazie al PON, bagaglio personale di ciascuno di loro, nella speranza che la scuola - come conclude il dirigente scolastico -contribuisca alla costruzione di un' immagine positiva dell'alunno "hic et nunc," come cittadino attivo e consapevole del domani
Il dirigente ringrazia vivamente le famiglie, che hanno creduto in questo progetto, il personale ATA, i docenti per il loro encomiabile lavoro e i ragazzi che sono riusciti a "calarsi" nell'atmosfera medievale dantesca.