Madonna Pellegrina, la Comunità braccianti: «A trasloco avvenuto il Comune convoca il nostro legale»

Scaringella: «Per rispetto verso l'istituzione non ci sottrarremo all'incontro»

giovedì 31 agosto 2017 9.26
In una missiva alle redazioni giornalistiche il presidente della Comunità Braccianti, prof. Peppino Scaringella, comunica che il legale della stessa comunità, proprietaria dell'immobile in cui era ospitata la scuola dell'infanzia Madonna Pellegrina, ha ricevuto convocazione dal Comune di Corato per un incontro interlocutorio. Già un paio di giorni fa la sede della Madonna Pellegrina è stata sgomberata dalle suppellettili ed è stato avviato il trasloco. Scaringella, pur manifestando l'intenzione della comunità di essere presente all'incontro, fa notare come la valenza dell'incontro stesso si vada affievolendo, proprio in ragione dell'avvenuto trasloco.

Ecco quanto scrive Scaringella.


Il trasferimento delle sezioni della Scuola dell'infanzia "MADONNA PELLEGRINA" dalla sede dell'omonimo Istituto, annunciato alla vigilia della scadenza del termine per le iscrizioni per l'a.s. 2017/2018,suscitò un vivace interesse nel mondo delle famiglie, dei docenti, del personale ausiliario, della politica e di associazioni culturali della Città, per le posizioni opposte delle parti: il Comune di Corato, conduttore dell'immobile "MADONNA PELLEGRINA", e la Comunità dei Braccianti , proprietaria dell'immobile.

Il Comune nella sua qualità di conduttore dell'immobile, per eseguire il suddetto trasferimento della Scuola comunicò alla Comunità dei Braccianti, locatrice dell'immobile in questione, la volontà di disdetta/recesso/risoluzione anticipata/ rescissione anticipata del vigente contratto di locazione, in scadenza al 31 AGOSTO 2019.

Quest'ultima, nel rispetto della normativa vigente in materia di locazione, oppose alla volontà del Comune totale e immodificabile diniego e ribadì che il contratto di locazione doveva ritenersi vigente sino al 31 AGOSTO 2019, mentre comunicava di accogliere con incondizionata disponibilità la proposta di incontro da parte del Comune(…"Ad ogni buon conto l'Amministrazione comunale è disponibile ad un incontro interlocutorio al fine di chiarire meglio la valenza della rescissione anticipata".nota Prot.11319 del 17.03.2017).

Dall'annuncio del trasferimento della Scuola dall'Istituto "MADONNA PELLEGRINA"ad oggi l'iniziale interesse alla vicenda non ha perso la sua verve. Da più parti si è cercato di sapere in quale direzione muoveva la conclusione dell'iniziativa unilaterale del Comune, se il proposto incontro, annunciato anche durante il Consiglio Comunale del 6 GIUGNO 2017, durante la discussione della mozione presentata dal gruppo consiliare " UN CANTIERE IN COMUNE", fosse avvenuto o meno.

Da qualche giorno, dall'inizio delle operazioni di trasloco da parte di una ditta del settore, l'interesse a conoscere i termini di eventuali intese o accordi tra le parti è cresciuto al punto da indurci a fornire un supplemento di solari e palesi informazioni.

Nulla è cambiato rispetto alle posizioni di partenza. Il legale della Comunità dei Braccianti solo in data 17 AGOSTO c.a. è stato invitato dal Comune a partecipare all'"incontro interlocutorio" , in più occasioni peraltro annunciato,fissato unilateralmente per le ore 11,00 del 4 Settembre c.a.
In presenza del trasloco in corso della Scuola scema notevolmente la valenza della partecipazione all'"incontro interlocutorio" convocato dal Comune. La Comunità dei Braccianti , però, per il rispetto nutrito verso la pubblica Istituzione non si sottrarrà. Sarà presente per sostenere le sue ragioni che fonda sulla normativa vigente, per esprimere il proprio dissenso riguardo alla mancata volontà degli organi amministrativi comunali a tentare il perseguimento di concrete ipotesi operative per scongiurare l'unilaterale interruzione contrattuale, contando sul buon senso altrui.
Prof. Giuseppe SCARINGELLA – Presidente Generale