"M'illumino di meno", Adisco Corato pianta tre lecci presso l'ospedale
Adisco: «Doniamo sangue cordonale, spegniamo le luci e piantiamo alberi»
giovedì 5 marzo 2020
Il 6 marzo anche la sezione di Corato di Adisco – Associazione Donatrici Italiane di Sangue del Cordone Ombelicale aderirà a "M'illumino di Meno", giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili lanciata da Caterpillar e Radio2 nel 2005 chiedendo di spegnere le luci non indispensabili e ripensare i consumi: l'edizione 2020 è dedicata ad aumentare gli alberi, le piante, il verde intorno a noi.
In collaborazione con il reparto di ginecologia dell'ospedale Umberto I di Corato, domani 6 marzo, alle ore 12:00 saranno piantati tre lecci negli spazi esterni del nosocomio coratino. Un numero di alberi niente affatto casuale: tre infatti, è il numero di sacche bancate nel 2019 rispetto alle 172 raccolte presso l'Umberto I, attestatosi ancora una volta primo centro raccolta in Puglia.
Il riscaldamento globale rappresenta oggi la più grande emergenza con la quale il nostro pianeta deve fare i conti, con possibili ripercussioni drammatiche e stravolgimenti su ogni singola specie. Bisogna quindi fare qualcosa, e bisogna farlo in fretta: attualmente, la proposta più semplice e di immediata realizzazione è quella di iniziare da subito a piantare alberi.
Questo non comporta spese economiche insostenibili e creerebbe da subito un significativo miglioramento della qualità dello stile di vita di ciascuno: pubblicazioni su autorevoli riviste scientifiche come Nature, Science, Planet e Plants riportano che gli effetti benefici di un ambiente più green sono da subito evidenti e ascrivibili in termini di miglioramento dei livelli di apprendimento e di attenzione nei bambini, minor tempo di convalescenza post operatoria, minor rischio di malattie cardiovascolari e maggiori benefici psichici e nelle relazioni sociali.
Alla luce di questo, Adisco Corato ha deciso di aderire all'edizione 2020 di "M'illumino di Meno" lanciando altresì l'invito: «doniamo il sangue cordonale, spegniamo le luci e piantiamo alberi: illumineremo il futuro dell'umanità».
In collaborazione con il reparto di ginecologia dell'ospedale Umberto I di Corato, domani 6 marzo, alle ore 12:00 saranno piantati tre lecci negli spazi esterni del nosocomio coratino. Un numero di alberi niente affatto casuale: tre infatti, è il numero di sacche bancate nel 2019 rispetto alle 172 raccolte presso l'Umberto I, attestatosi ancora una volta primo centro raccolta in Puglia.
Il riscaldamento globale rappresenta oggi la più grande emergenza con la quale il nostro pianeta deve fare i conti, con possibili ripercussioni drammatiche e stravolgimenti su ogni singola specie. Bisogna quindi fare qualcosa, e bisogna farlo in fretta: attualmente, la proposta più semplice e di immediata realizzazione è quella di iniziare da subito a piantare alberi.
Questo non comporta spese economiche insostenibili e creerebbe da subito un significativo miglioramento della qualità dello stile di vita di ciascuno: pubblicazioni su autorevoli riviste scientifiche come Nature, Science, Planet e Plants riportano che gli effetti benefici di un ambiente più green sono da subito evidenti e ascrivibili in termini di miglioramento dei livelli di apprendimento e di attenzione nei bambini, minor tempo di convalescenza post operatoria, minor rischio di malattie cardiovascolari e maggiori benefici psichici e nelle relazioni sociali.
Alla luce di questo, Adisco Corato ha deciso di aderire all'edizione 2020 di "M'illumino di Meno" lanciando altresì l'invito: «doniamo il sangue cordonale, spegniamo le luci e piantiamo alberi: illumineremo il futuro dell'umanità».