Liste escluse, impugnata la sentenza del TAR. Nuovo rischio esclusione
L'avvocatura di Stato ha presentato il ricorso
lunedì 6 maggio 2019
13.55
Non è ancora detta l'ultima parola circa la riammissione delle liste elettorali di Forza Italia, Lega e Nuova Democrazia Cristiana, dopo che il TAR aveva accolto il ricorso presentato a seguito della ricusazione da parte della commissione elettorale.
L'avvocatura di Stato, infatti, ha impugnato la sentenza del TAR dinanzi al Consiglio di Stato. Sarà dunque l'organo supremo della giustizia amministrativa a decidere se le tre liste potranno competere alle amministrative del prossimo 26 maggio.
Intanto le due liste ammesse "con riserva" dal TAR (Lega e Forza Italia) hanno presentato nuovamente le sottoscrizioni, autenticate da un soggetto territorialmente competente, così come richiesto dai giudici del tribunale amministrativo regionale.
I partiti chiamati nuovamente in causa potranno presentare la propria memoria difensiva. I giudici del Consiglio di Stato dovranno esprimersi in merito al "controricorso" entro giovedì prossimo.
Soltanto allora si potrà concludere definitivamente la questione ed avere la chiarezza dello scenario politico.
L'avvocatura di Stato, infatti, ha impugnato la sentenza del TAR dinanzi al Consiglio di Stato. Sarà dunque l'organo supremo della giustizia amministrativa a decidere se le tre liste potranno competere alle amministrative del prossimo 26 maggio.
Intanto le due liste ammesse "con riserva" dal TAR (Lega e Forza Italia) hanno presentato nuovamente le sottoscrizioni, autenticate da un soggetto territorialmente competente, così come richiesto dai giudici del tribunale amministrativo regionale.
I partiti chiamati nuovamente in causa potranno presentare la propria memoria difensiva. I giudici del Consiglio di Stato dovranno esprimersi in merito al "controricorso" entro giovedì prossimo.
Soltanto allora si potrà concludere definitivamente la questione ed avere la chiarezza dello scenario politico.