Legalità, Corato pronta a scendere in piazza
Non mancano però gli strali politici
sabato 27 novembre 2021
11.13
Ci saranno rappresentanti del mondo istituzionale, politico, ecclesiastico, associazionistico e tanti comuni cittadini al corteo organizzato dall'amministrazione comunale per manifestare a favore della legalità e della pace nella città di Corato.
Si parte, alle 19.30 da piazza Di Vagno (in foto di apertura), per poi proseguire per le vie nevralgiche del centro cittadino.
Una iniziativa, caldeggiata anche dai Giovani Democratici, e proposta dai vertici comunali alla quale hanno aderito trasversalmente in molti.
Il timore di una strumentalizzazione politica, però, di un fatto che sta coinvolgendo emotivamente tutta la cittadinanza, è dietro l'angolo.
«La manifestazione poteva essere un'occasione per mostrare unione, è diventato un ennesimo pretesto per una campagna elettorale senza fine. Abbiamo dimostrato, ormai da anni, la nostra linea politica sensibile alla tematica #sicurezza. I nostri continui richiami al Sindaco e all'intera amministrazione sono stati etichettati nella formula di un "allarmismo inutile" nella massima assise comunale. Non faremo mancare il nostro sostegno alla città tutta e per fortuna il sindaco e il PD, si risvegliano dopo un lungo letargo, affermando un problema che stiamo vivendo noi tutti. Noi saremo sempre dalla parte della città, delle cittadine e dei cittadini di Corato» ha commentato Luigi Menduni, segretario locale della Lega.
Direzione Corato ha fatto sapere che sarà presente alla manifestazione ma ha rimarcato le proprie riserve in merito all'organizzazione dell'iniziativa.
«Hanno fatto tanto rumore parenti ed amici degli arrestati, ma la gran parte dei presenti erano semplici curiosi, compiaciuti dell'operato delle Forze dell'Ordine e silenziosi. Corato è fatta di gente perbene, di lavoratori onesti, di famiglie rispettose della legge. E proprio per dare voce ai lavoratori, agli imprenditori, ai commercianti, alle famiglie, ai pensionati, alla nostra gente, che Direzione Corato annuncia la propria partecipazione alla manifestazione indetta dal Sindaco. Al contempo, forti sono le riserve sulle modalità con le quali si è inteso organizzarla, senza alcuno spirito di condivisione. Esprimiamo ancora viva soddisfazione ed i nostri complimenti ad inquirenti e Forze dell'Ordine ed auspichiamo che continui con la stessa intensità l'azione di contrasto ad ogni forma di criminalità» hanno scritto in una nota i rappresentanti del partito.
Anche "Nuova Umanità" ha comunicato la propria adesione all'iniziativa.
«La cultura della legalità e la promozione in tutte le sue forme, vedono la Nuova Umanità in prima linea» si legge sulla pagina del movimento politico. «Noi ci saremo per dare un forte e chiaro segnale: la città non si sottomette a chi vuole imporre ogni forma di illegalità. Vogliamo essere presenti anche per ringraziare e sostenere le forze dell'ordine, che in questi giorni stanno facendo un lavoro costante, per assicurare alla giustizia chi commette crimini. C'è un però: il modus operandi dell'amministrazione ed in primis del sindaco. La manifestazione non è un momento per evidenziare l'operato dell'amministrazione che in tema di sicurezza ha mostrato invece una grave carenza ed inesperienza. Sono mesi che chiediamo a gran voce un piano sulla sicurezza che ad oggi non si è visto. Abbiamo fatto proposte senza essere minimamente presi in considerazione. Nessuno deve prendersi meriti che non gli spettano» stigmatizzano.
Si parte, alle 19.30 da piazza Di Vagno (in foto di apertura), per poi proseguire per le vie nevralgiche del centro cittadino.
Una iniziativa, caldeggiata anche dai Giovani Democratici, e proposta dai vertici comunali alla quale hanno aderito trasversalmente in molti.
Il timore di una strumentalizzazione politica, però, di un fatto che sta coinvolgendo emotivamente tutta la cittadinanza, è dietro l'angolo.
«La manifestazione poteva essere un'occasione per mostrare unione, è diventato un ennesimo pretesto per una campagna elettorale senza fine. Abbiamo dimostrato, ormai da anni, la nostra linea politica sensibile alla tematica #sicurezza. I nostri continui richiami al Sindaco e all'intera amministrazione sono stati etichettati nella formula di un "allarmismo inutile" nella massima assise comunale. Non faremo mancare il nostro sostegno alla città tutta e per fortuna il sindaco e il PD, si risvegliano dopo un lungo letargo, affermando un problema che stiamo vivendo noi tutti. Noi saremo sempre dalla parte della città, delle cittadine e dei cittadini di Corato» ha commentato Luigi Menduni, segretario locale della Lega.
Direzione Corato ha fatto sapere che sarà presente alla manifestazione ma ha rimarcato le proprie riserve in merito all'organizzazione dell'iniziativa.
«Hanno fatto tanto rumore parenti ed amici degli arrestati, ma la gran parte dei presenti erano semplici curiosi, compiaciuti dell'operato delle Forze dell'Ordine e silenziosi. Corato è fatta di gente perbene, di lavoratori onesti, di famiglie rispettose della legge. E proprio per dare voce ai lavoratori, agli imprenditori, ai commercianti, alle famiglie, ai pensionati, alla nostra gente, che Direzione Corato annuncia la propria partecipazione alla manifestazione indetta dal Sindaco. Al contempo, forti sono le riserve sulle modalità con le quali si è inteso organizzarla, senza alcuno spirito di condivisione. Esprimiamo ancora viva soddisfazione ed i nostri complimenti ad inquirenti e Forze dell'Ordine ed auspichiamo che continui con la stessa intensità l'azione di contrasto ad ogni forma di criminalità» hanno scritto in una nota i rappresentanti del partito.
Anche "Nuova Umanità" ha comunicato la propria adesione all'iniziativa.
«La cultura della legalità e la promozione in tutte le sue forme, vedono la Nuova Umanità in prima linea» si legge sulla pagina del movimento politico. «Noi ci saremo per dare un forte e chiaro segnale: la città non si sottomette a chi vuole imporre ogni forma di illegalità. Vogliamo essere presenti anche per ringraziare e sostenere le forze dell'ordine, che in questi giorni stanno facendo un lavoro costante, per assicurare alla giustizia chi commette crimini. C'è un però: il modus operandi dell'amministrazione ed in primis del sindaco. La manifestazione non è un momento per evidenziare l'operato dell'amministrazione che in tema di sicurezza ha mostrato invece una grave carenza ed inesperienza. Sono mesi che chiediamo a gran voce un piano sulla sicurezza che ad oggi non si è visto. Abbiamo fatto proposte senza essere minimamente presi in considerazione. Nessuno deve prendersi meriti che non gli spettano» stigmatizzano.