Lavori per adattamento edifici scolastici: 200mila euro a Corato
Soddisfazione è stata espressa nelle scorse ore dalla Senatrice Piarulli
giovedì 26 agosto 2021
15.58
Soddisfazione è stata espressa nelle ultime ore dalla Sen. Angela Bruna Piarulli (M5S) per l'arrivo in diversi comuni del nord barese e della Bat di fondi del Ministero delle Infrastrutture sull'edilizia scolastica.
Il Comune di Corato, in particolare, è stato ammesso a finanziamento per ben 200mila euro, tra i più corposi in Puglia, nella sezione riguardante i "Lavori di adattamento di spazi, ambienti e aule didattiche di edifici pubblici adibiti ad uso didattico".
Un buon risultato in un momento in cui le polemiche sul futuro degli istituti della città al tempo del Covid si fanno più pressanti.
L'Avviso pubblico era rivolto agli enti locali per lavori di edilizia leggera (200mln) e affitti di spazi per la didattica (70mln). Le candidature sono state aperte dal 6 al 13 agosto e sono state divise secondo tre differenti tipologie di interventi:
-affitti e relative spese di conduzione;
- noleggi di strutture modulari;
- lavori di messa in sicurezza e adeguamento di spazi e aule.
Per la prima sezione sono stati ammessi a finanziamento 260 enti locali (tra province, città metropolitane e comuni) per un totale superiore ai 26.645.000 euro, mentre per i noleggi sono 247 le proposte ammesse in tutta Italia. In questo caso i finanziamenti ammontano ad oltre 43 milioni di euro. Per la messa in sicurezza, infine (quelli coratini afferiscono a questa macro-area) sono stati presi in considerazione i progetti di 1299 enti, per un totale di oltre 175 milioni di euro.
Il computo di studenti che beneficeranno in tutta la penisola di questi interventi sarà di 806.233, mentre le classi coinvolte saranno circa 38.000.
Il Comune di Corato, in particolare, è stato ammesso a finanziamento per ben 200mila euro, tra i più corposi in Puglia, nella sezione riguardante i "Lavori di adattamento di spazi, ambienti e aule didattiche di edifici pubblici adibiti ad uso didattico".
Un buon risultato in un momento in cui le polemiche sul futuro degli istituti della città al tempo del Covid si fanno più pressanti.
L'Avviso pubblico era rivolto agli enti locali per lavori di edilizia leggera (200mln) e affitti di spazi per la didattica (70mln). Le candidature sono state aperte dal 6 al 13 agosto e sono state divise secondo tre differenti tipologie di interventi:
-affitti e relative spese di conduzione;
- noleggi di strutture modulari;
- lavori di messa in sicurezza e adeguamento di spazi e aule.
Per la prima sezione sono stati ammessi a finanziamento 260 enti locali (tra province, città metropolitane e comuni) per un totale superiore ai 26.645.000 euro, mentre per i noleggi sono 247 le proposte ammesse in tutta Italia. In questo caso i finanziamenti ammontano ad oltre 43 milioni di euro. Per la messa in sicurezza, infine (quelli coratini afferiscono a questa macro-area) sono stati presi in considerazione i progetti di 1299 enti, per un totale di oltre 175 milioni di euro.
Il computo di studenti che beneficeranno in tutta la penisola di questi interventi sarà di 806.233, mentre le classi coinvolte saranno circa 38.000.