"Laura", cortometraggio di Massimiliano Tedeschi premiato negli States
Il lavoro cinematografico ha vinto al “Christian Family Film”
venerdì 25 agosto 2017
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Primo riconoscimento oltre Oceano per il regista coratino Massimiliano Tedeschi che, con il suo cortometraggio intitolato "Laura", si è aggiudicato l'"Award Merit" al festival "Christian Family Film" tenutosi il 4 -5 e 6 Agosto ad Ellington nello Stato del Connectical (USA).
«Il cortometraggio abbraccia il tema scottante e di attualità della violenza sulle donne e tratta di una giovane donna che affronta il carcere per un grave delitto commesso dalla persona che più ama ed è un'allegoria di ciò che Gesù ha fatto morendo sulla croce per salvare l'umanità» spiega il regista coratino.
«Il cortometraggio "Laura" è ispirato al cristianesimo. L'attrice protagonista (Simona Rutigliano) inizialmente non è credente tanto da burlarsi della madre (Celeste Francavilla) che si reca ogni domenica in chiesa, ma a seguito dello scontro con le guardie carcerarie (Monica Notarnicola e Isabella Di Liddo) e grazie all'assistenza spirituale del parroco (Antonio Todisco – attore e sceneggiatore), cerca di redimersi» continua Tedeschi illustrando la trama del suo lavoro.
Il premio notificato al regista Tedeschi è un "Award Merit" in relazione alla trama, al contenuto del messaggio, alla recitazione ed alla regia. Lo stesso "short film" è in finale al festival "CHRISTIAN FILM FESTIVAL" di Newport (USA) ed è candidato a 7 nominations quale miglior regia, migliore sceneggiatura, migliore attrice protagonista, migliore attore protagonista, miglior produzione, miglior coprotagonista e miglior attrice di supporto, la cui finale è prevista per il 26 agosto .
Al corto hanno preso parte anche gli attori Pietro Ruscigno, Angela Labalestra, Antonella Colasanto, Francesco Iacobellis e Nicola Losapio. La direzione della fotografia è stata affidata a Raffaella Fasano; assistente alla regia Luigi Ranieri.
«Il cortometraggio abbraccia il tema scottante e di attualità della violenza sulle donne e tratta di una giovane donna che affronta il carcere per un grave delitto commesso dalla persona che più ama ed è un'allegoria di ciò che Gesù ha fatto morendo sulla croce per salvare l'umanità» spiega il regista coratino.
«Il cortometraggio "Laura" è ispirato al cristianesimo. L'attrice protagonista (Simona Rutigliano) inizialmente non è credente tanto da burlarsi della madre (Celeste Francavilla) che si reca ogni domenica in chiesa, ma a seguito dello scontro con le guardie carcerarie (Monica Notarnicola e Isabella Di Liddo) e grazie all'assistenza spirituale del parroco (Antonio Todisco – attore e sceneggiatore), cerca di redimersi» continua Tedeschi illustrando la trama del suo lavoro.
Il premio notificato al regista Tedeschi è un "Award Merit" in relazione alla trama, al contenuto del messaggio, alla recitazione ed alla regia. Lo stesso "short film" è in finale al festival "CHRISTIAN FILM FESTIVAL" di Newport (USA) ed è candidato a 7 nominations quale miglior regia, migliore sceneggiatura, migliore attrice protagonista, migliore attore protagonista, miglior produzione, miglior coprotagonista e miglior attrice di supporto, la cui finale è prevista per il 26 agosto .
Al corto hanno preso parte anche gli attori Pietro Ruscigno, Angela Labalestra, Antonella Colasanto, Francesco Iacobellis e Nicola Losapio. La direzione della fotografia è stata affidata a Raffaella Fasano; assistente alla regia Luigi Ranieri.