Ladri in azione, vigilanti sventano il furto di bobine di rame
Vanificato anche un secondo tentativo di portare via la refurtiva
martedì 9 febbraio 2021
12.29
Avrebbero voluto a tutti i costi portare a termine il furto di alcune bobine di rame, ma per ben due volte i loro piani sono andati in fumo in ragione dell'intervento di alcune guardie della Vigilanza Giurata di Corato.
Nella tarda serata di ieri, nel corso di un giro di ispezione nelle campagne coratine, la pattuglia è stata avvertita dalla centrale operativa della mancanza di rete elettrica in zona "Pedale". Era il chiaro segno di una manomissione degli impianti di distribuzione dell'energia. Un classico, soprattutto nelle zone di campagna, quando si manomettono i trasformatori nel tentativo di rubare il rame di cui sono composte le bobine al loro interno. I vigilanti, dopo aver ispezionato la zona, hanno infatti ritrovato poco distante, spostato in un terreno il trasformatore dell'ENEL e intercettato tre persone che, approfittando dell'oscurità, scappavano a piedi per le vie della campagna. Erano evidentemente coloro che quel trasformatore l'avevano smontato per rubarne il contenuto.
Poco distante, inoltre, i vigilanti hanno ritrovato un'autovettura risultata rubata. Inevitabile la richiesta di intervento dei carabinieri che sono giunti sul posto con due pattuglie per gli accertamenti di rito e per il recupero dell'autovettura. Intanto veniva avvertito l'ENEL dell'accaduto.
Non contenti, però, i malfattori sono ritornati sul luogo dell'accaduto per provare a smontare ulteriormente il trasformatore e ricavarne le bobine in rame. Il vigilante di turno, però, prevedendo le mosse dei ladri, è ritornato a sua volta sul luogo riscontrando che il trasformatore era stato ulteriormente smontato e pertanto le bobine, già estratte, sono state portate vie dal luogo e messe al sicuro.
Nella tarda serata di ieri, nel corso di un giro di ispezione nelle campagne coratine, la pattuglia è stata avvertita dalla centrale operativa della mancanza di rete elettrica in zona "Pedale". Era il chiaro segno di una manomissione degli impianti di distribuzione dell'energia. Un classico, soprattutto nelle zone di campagna, quando si manomettono i trasformatori nel tentativo di rubare il rame di cui sono composte le bobine al loro interno. I vigilanti, dopo aver ispezionato la zona, hanno infatti ritrovato poco distante, spostato in un terreno il trasformatore dell'ENEL e intercettato tre persone che, approfittando dell'oscurità, scappavano a piedi per le vie della campagna. Erano evidentemente coloro che quel trasformatore l'avevano smontato per rubarne il contenuto.
Poco distante, inoltre, i vigilanti hanno ritrovato un'autovettura risultata rubata. Inevitabile la richiesta di intervento dei carabinieri che sono giunti sul posto con due pattuglie per gli accertamenti di rito e per il recupero dell'autovettura. Intanto veniva avvertito l'ENEL dell'accaduto.
Non contenti, però, i malfattori sono ritornati sul luogo dell'accaduto per provare a smontare ulteriormente il trasformatore e ricavarne le bobine in rame. Il vigilante di turno, però, prevedendo le mosse dei ladri, è ritornato a sua volta sul luogo riscontrando che il trasformatore era stato ulteriormente smontato e pertanto le bobine, già estratte, sono state portate vie dal luogo e messe al sicuro.