La Via Lucis oggi al Cimitero Comunale
Dalle ore 9.30 organizzato dalla parrocchia MSS Incoronata
sabato 2 dicembre 2023
7.06
Ricordare la Via della Resurrezione ricordando il passaggio dalle tenebre alla Luce.
Questo il senso della Via Lucis che questa mattina si svolgerà, a partire dle ore 9.30, nei viali del Cimitero comunale, organizzata dalla Parrocchia M.S.S.Incoronata.
I fedeli accompagnati da Don Giuseppe e Don Vincenzo percorreranno i viali del cimitero pregando e portando con sé una "luce di resurrezione".
Attraverso il pio esercizio della Via lucis, ci spiega Don Peppino Lobascio, i fedeli ricordano l'evento centrale della fede – la Risurrezione di Cristo – e la loro condizione di discepoli che nel Battesimo, sacramento pasquale, sono passati dalle tenebre del peccato alla luce della grazia.
«La meditazione orante dei misteri gloriosi del Signore – gli eventi compresi tra la Risurrezione e la Pentecoste — ci insegna a camminare nel mondo da "figli della luce", testimoni del Risorto. "La Via Lucis […] è uno stimolo per instaurare unacultura della vita, una cultura cioè aperta alle attese della speranza e alle certezze della fede".»
Questo il senso della Via Lucis che questa mattina si svolgerà, a partire dle ore 9.30, nei viali del Cimitero comunale, organizzata dalla Parrocchia M.S.S.Incoronata.
I fedeli accompagnati da Don Giuseppe e Don Vincenzo percorreranno i viali del cimitero pregando e portando con sé una "luce di resurrezione".
Attraverso il pio esercizio della Via lucis, ci spiega Don Peppino Lobascio, i fedeli ricordano l'evento centrale della fede – la Risurrezione di Cristo – e la loro condizione di discepoli che nel Battesimo, sacramento pasquale, sono passati dalle tenebre del peccato alla luce della grazia.
«La meditazione orante dei misteri gloriosi del Signore – gli eventi compresi tra la Risurrezione e la Pentecoste — ci insegna a camminare nel mondo da "figli della luce", testimoni del Risorto. "La Via Lucis […] è uno stimolo per instaurare unacultura della vita, una cultura cioè aperta alle attese della speranza e alle certezze della fede".»