La foto del disastro sul manifesto elettorale, Castellano ritira la candidatura

«Troppe polemiche, non fa per me»

martedì 16 aprile 2019 13.16
Aveva scelto la tristemente famosa immagine del disastro ferroviario del 12 luglio del 2016 come sfondo del suo manifesto elettorale nel quale si leggeva «MAI PIÙ, la sicurezza dei cittadini viene prima di ogni altra cosa». Daniela Castellano, figlia di Enrico, una delle vittime di quella sciagura e presidente dell'associazione ASTIP, è finita al centro di una bufera di polemiche proprio per aver utilizzato quel manifesto. Un turbinio talmente grande da indurla a ritirarsi dalla competizione per il consiglio comunale di Bari che l'avrebbe vista tra i candidati nella lista di Forza Italia a sostegno del candidato sindaco Pasquale Di Rella.

Troppo grande il volume delle polemiche: di qui la decisione di fare un passo indietro, come annuncia la stessa Castellano su Facebook: «Ritiro la candidatura. Stamattina, nonostante la febbre, ho pensato, ma chi me lo fa fare a prendermi tutti questi anatemi? Il mio bersaglio era provocare la malapolitica, ho lanciato il messaggio provocatorio che senza sicurezza si muore. Ora posso tranquillamente dire a chiare lettere che la politica non mi interessa, né tantomeno fare la consigliera. Quindi io il 26 voto Di Rella, ma non troverete il mio nome. La politica non mi piace e non fa per me», il messaggio apparso sul social.