La festa di San Vito celebrata con la mostra d'arte Syke
Oggi apertura straordinaria della chiesa e della mostra in serata
sabato 15 giugno 2024
15.00
Ha avuto inizio ieri mattina la seconda edizione della Festa di San Vito organizzata dal Comitato Via Francigena del sud con la presentazione della Mostra Syke. Una collezione di straordinaria bellezza e di una sofisticata tecnica di Ninfe dell'albero dei fioroni illustrata dall' Artista Donatella di Bisceglie
Syke è l'amadriade del Fico, ninfa mortale che personificava l'albero, trasferendo ad esso il suo temperamento dolce e generoso. Il fico è uno dei frutti più diffusi in area mediterranea, presente nei miti e nelle leggende. E' l'albero sacro per eccellenza, presente nelle sacre scritture di diverse religioni e diffusissimo in tutti i paesi affacciati sul Mediterraneo, da sempre circondato di un'aura mistica e tenuto in altissima considerazione per le grandi qualità nutritive e curative dei suoi frutti.
Le Ninfe, realizzate con diversi tipi di argille, presentano l'incarnato di vari colori: rossiccio, bianco e nero; le verdi decorazioni del Fico sono il trait d'union delle tre ninfe rappresentative dell'unione dei popoli che si affacciano sul mediterraneo.
La tavola d'artista omaggia l'albero del fico e le simboliche componenti foglia-fiore-frutto si distribuiscono per animare lo spazio tavola, come fosse il mare nostrum dove popoli, pur nella loro diversità, appartengono allo stesso albero genealogico, quello del fico appunto.
«Dare risalto alla tradizione legata a San Vito - ha detto Adele Mintrone responsabile del Comitato Via Francigena - ci consente di valorizzare la chiesa medioevale a lui dedicata , punto di arrivo di antichi pellegrini diretti a Gerusalemme, e di certo sentire parte di una storia europea in cui possiamo identificarci».
A seguire sono stati dati in dono fioroni, pane con olio della cultivar coratina.
Questa mattina la giornata dedicata a San Vito sarà allietata dalla storica Premiata Tradizionale Bassa Musica di Molfetta.
La mostra sarà visitabile oggi dalle 19.00 alle 20.30, a seguire la celebrazione eucaristica delle 18.00.
Syke è l'amadriade del Fico, ninfa mortale che personificava l'albero, trasferendo ad esso il suo temperamento dolce e generoso. Il fico è uno dei frutti più diffusi in area mediterranea, presente nei miti e nelle leggende. E' l'albero sacro per eccellenza, presente nelle sacre scritture di diverse religioni e diffusissimo in tutti i paesi affacciati sul Mediterraneo, da sempre circondato di un'aura mistica e tenuto in altissima considerazione per le grandi qualità nutritive e curative dei suoi frutti.
Le Ninfe, realizzate con diversi tipi di argille, presentano l'incarnato di vari colori: rossiccio, bianco e nero; le verdi decorazioni del Fico sono il trait d'union delle tre ninfe rappresentative dell'unione dei popoli che si affacciano sul mediterraneo.
La tavola d'artista omaggia l'albero del fico e le simboliche componenti foglia-fiore-frutto si distribuiscono per animare lo spazio tavola, come fosse il mare nostrum dove popoli, pur nella loro diversità, appartengono allo stesso albero genealogico, quello del fico appunto.
«Dare risalto alla tradizione legata a San Vito - ha detto Adele Mintrone responsabile del Comitato Via Francigena - ci consente di valorizzare la chiesa medioevale a lui dedicata , punto di arrivo di antichi pellegrini diretti a Gerusalemme, e di certo sentire parte di una storia europea in cui possiamo identificarci».
A seguire sono stati dati in dono fioroni, pane con olio della cultivar coratina.
Questa mattina la giornata dedicata a San Vito sarà allietata dalla storica Premiata Tradizionale Bassa Musica di Molfetta.
La mostra sarà visitabile oggi dalle 19.00 alle 20.30, a seguire la celebrazione eucaristica delle 18.00.