La facciata del Comune si tinge di rosa in occasione della campagna AIRC
L'iniziativa è legata ai 25 anni della Breast Cancer Campaign
sabato 30 settembre 2017
In occasione dei 25 anni della Breast Cancer Campaign - la campagna internazionale contro il tumore al seno simboleggiata dal Nastro Rosa – l'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro scende in campo per sottolineare la necessità di intensificare lo sforzo collettivo a sostegno della ricerca per rendere il tumore al seno sempre più curabile e avvicinarsi giorno dopo giorno al traguardo del 100% di sopravvivenza. Perché l'ultimo miglio è sempre il più difficile e c'è bisogno dell'impegno di tutti.
Anche Corato parteciperà alla mobilitazione collettiva, organizzando una serie di iniziative sul territorio per sensibilizzare i pugliesi sull'importanza della prevenzione e per raccogliere nuovi fondi da destinare alla migliore ricerca italiana sul tumore al seno.
In particolare il Comune di Corato parteciperà alla manifestazione illuminando di rosa una facciata del palazzo di Citta, da domenica Primo Ottobre, dalle ore 19, fino all'alba di lunedì.
Grazie ai progressi della ricerca nell'ambito della prevenzione, della diagnosi e della cura, ricevere oggi una diagnosi di tumore al seno fa meno paura rispetto a 25 anni fa: la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi ha infatti raggiunto l'87 per cento (Dati AIOM e AIRTUM, I numeri del cancro in Italia 2017). Questa resta tuttavia la neoplasia femminile più diffusa: si stima che in Italia ne sia colpita 1 donna su 8 nell'arco della vita e che, solo nel 2017, circa 50.000 donne riceveranno una diagnosi di tumore della mammella. È questo un momento critico nella vita di ognuna di loro, uno spartiacque che improvvisamente segna un confine fra un "prima" e un "dopo" fatto di paure, speranza e coraggio. Molte donne oggi possono vivere la propria vita lasciandosi il tumore alle spalle, ma purtroppo non tutte.
È per loro che i ricercatori AIRC sono al lavoro ogni giorno, con l'obiettivo di portare la sopravvivenza al 100%. "Per aumentare le percentuali di curabilità del tumore al seno, solo nel 2017 AIRC ha destinato oltre 10,7 milioni di euro per il finanziamento di 66 progetti e 20 borse di studio, garantendo alla ricerca oncologica la continuità necessaria per raggiungere risultati e produrre un impatto significativo nel più breve tempo possibile" - dichiara Federico Caligaris Cappio, Direttore Scientifico dell'Associazione – "I nostri ricercatori stanno concentrando i loro sforzi in tre ambiti: lo sviluppo della conoscenza dei meccanismi molecolari alla base della trasformazione cellulare, la messa a punto di farmaci sempre più mirati e l'identificazione di nuovi strumenti di screening per la diagnosi precoce".
La campagna internazionale
Compie 25 anni la campagna internazionale contro il tumore al seno, ideata nel 1992 da Evelyn H. Lauder insieme al suo simbolo distintivo, il Nastro Rosa. Promotore della Breast Cancer Campaign nel nostro Paese è The Estée Lauder Companies Italia, che per il terzo anno consecutivo ha scelto come partner l'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.
Nel 1992 troppe donne morivano di tumore al seno ed erano ancora in pochi a parlarne: Evelyn H. Lauder ebbe la straordinaria intuizione di creare un simbolo, il Nastro Rosa, da indossare con orgoglio per aumentare conoscenza e consapevolezza e per contribuire a sostenere la ricerca scientifica e la formazione medica per questa patologia. In questi 25 anni, la sua intuizione è diventata una mobilitazione mondiale che ha fatto del Nastro Rosa il simbolo della salute del seno e che ogni anno, nel mese di ottobre, mobilita più di 70 Paesi con l'obiettivo di rendere il tumore al seno sempre più curabile.
A dare il via alla mobilitazione sarà l'illuminazione in rosa di molti dei monumenti più noti e rappresentativi al mondo, per accendere i riflettori su un tema di così grande impatto.
Madrina della campagna è l'attrice Alessandra Mastronardi.
Anche Corato parteciperà alla mobilitazione collettiva, organizzando una serie di iniziative sul territorio per sensibilizzare i pugliesi sull'importanza della prevenzione e per raccogliere nuovi fondi da destinare alla migliore ricerca italiana sul tumore al seno.
In particolare il Comune di Corato parteciperà alla manifestazione illuminando di rosa una facciata del palazzo di Citta, da domenica Primo Ottobre, dalle ore 19, fino all'alba di lunedì.
Grazie ai progressi della ricerca nell'ambito della prevenzione, della diagnosi e della cura, ricevere oggi una diagnosi di tumore al seno fa meno paura rispetto a 25 anni fa: la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi ha infatti raggiunto l'87 per cento (Dati AIOM e AIRTUM, I numeri del cancro in Italia 2017). Questa resta tuttavia la neoplasia femminile più diffusa: si stima che in Italia ne sia colpita 1 donna su 8 nell'arco della vita e che, solo nel 2017, circa 50.000 donne riceveranno una diagnosi di tumore della mammella. È questo un momento critico nella vita di ognuna di loro, uno spartiacque che improvvisamente segna un confine fra un "prima" e un "dopo" fatto di paure, speranza e coraggio. Molte donne oggi possono vivere la propria vita lasciandosi il tumore alle spalle, ma purtroppo non tutte.
È per loro che i ricercatori AIRC sono al lavoro ogni giorno, con l'obiettivo di portare la sopravvivenza al 100%. "Per aumentare le percentuali di curabilità del tumore al seno, solo nel 2017 AIRC ha destinato oltre 10,7 milioni di euro per il finanziamento di 66 progetti e 20 borse di studio, garantendo alla ricerca oncologica la continuità necessaria per raggiungere risultati e produrre un impatto significativo nel più breve tempo possibile" - dichiara Federico Caligaris Cappio, Direttore Scientifico dell'Associazione – "I nostri ricercatori stanno concentrando i loro sforzi in tre ambiti: lo sviluppo della conoscenza dei meccanismi molecolari alla base della trasformazione cellulare, la messa a punto di farmaci sempre più mirati e l'identificazione di nuovi strumenti di screening per la diagnosi precoce".
La campagna internazionale
Compie 25 anni la campagna internazionale contro il tumore al seno, ideata nel 1992 da Evelyn H. Lauder insieme al suo simbolo distintivo, il Nastro Rosa. Promotore della Breast Cancer Campaign nel nostro Paese è The Estée Lauder Companies Italia, che per il terzo anno consecutivo ha scelto come partner l'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.
Nel 1992 troppe donne morivano di tumore al seno ed erano ancora in pochi a parlarne: Evelyn H. Lauder ebbe la straordinaria intuizione di creare un simbolo, il Nastro Rosa, da indossare con orgoglio per aumentare conoscenza e consapevolezza e per contribuire a sostenere la ricerca scientifica e la formazione medica per questa patologia. In questi 25 anni, la sua intuizione è diventata una mobilitazione mondiale che ha fatto del Nastro Rosa il simbolo della salute del seno e che ogni anno, nel mese di ottobre, mobilita più di 70 Paesi con l'obiettivo di rendere il tumore al seno sempre più curabile.
A dare il via alla mobilitazione sarà l'illuminazione in rosa di molti dei monumenti più noti e rappresentativi al mondo, per accendere i riflettori su un tema di così grande impatto.
Madrina della campagna è l'attrice Alessandra Mastronardi.