La creatività degli studenti ha la forma di un presepe in un Natale di solidarietà

Il ricavato sarà devoluto all’organizzazione di volontariato Casa Famiglia della Mamma che accoglie minori in difficoltà

giovedì 7 dicembre 2017
"Presepi a scuola". E' questo il titolo del progetto che l'I.C. Tattoli-De Gasperi sviluppa da anni e che si conclude con la mostra-concorso dei presepi realizzati dagli alunni della scuola media.

Anche quest'anno i ragazzi hanno partecipato numerosi, contribuendo a mantenere viva una tradizione che racchiude il senso più profondo e autentico del Natale.

Il tema della Natività è stato interpretato dai talentuosi studenti in modi creativi ed originali, utilizzando materiali svariati, così tanti che è difficile elencarli.

Per l'allestimento dei presepi gli alunni si sono organizzati in piccoli gruppi, ma preziosa è stata la collaborazione dei familiari che li hanno aiutati nella scelta dei materiali, per lo più di recupero e di riciclo, nel pieno rispetto dell'ambiente. Ce ne sono per tutti i gusti, dai presepi più tradizionali a quelli decisamente avveniristici.

I lavori sono stati esposti in parte nella scuola media, in parte presso la ex chiesa San Francesco, all'interno della mostra di presepi dell'artista Vallarelli.

Quest'anno, però, c'è un'importante novità che lega la bella iniziativa a finalità benefiche, inserendosi nel progetto "La cassetta del presepe", rivolto a tutte le scuole secondarie cittadine di primo grado.
Da domenica 3 dicembre è possibile ammirare presepi, ambientati in cassette di legno, nel negozio di telefonia PhonixStore.

I presepi esposti sono in vendita e il ricavato sarà devoluto all'organizzazione di volontariato Casa Famiglia della Mamma che accoglie minori in difficoltà.

I clienti o semplici visitatori avranno anche la possibilità di votare il presepe "più bello", con scheda fornita dallo stesso negozio.

La votazione, unitamente al giudizio di una giuria di esperti, decreterà la vittoria di quattro classi tra le scuole partecipanti a cui saranno assegnate borse di studio per l'acquisto di materiale didattico.

"Con questa manifestazione, diventata ormai una gradita consuetudine,-ha commentato il dirigente scolastico, prof. Francesco Catalano- i nostri alunni vivono un momento di socializzazione, mettono a disposizione le proprie abilità per realizzare un bene comune con un importante ricaduta nell'ambito della comunità locale, contribuendo a creare quell'atmosfera di straordinaria suggestione che appartiene al Natale, la festa più attesa dell'anno.