L'invito di Legambiente: «Adottate un albero»
La campagna di Legambiente coinvolge anche Corato
lunedì 20 febbraio 2017
Una nota del circolo coratino di Legambiente
Il punto di partenza è la conoscenza del patrimonio naturale e, purtroppo, con le sue alterazioni conseguenti ai cambiamenti climatici in atto e alle sempre maggiori pressioni dell'uomo, impongono un cambiamento partendo dal nostro ecosistema urbano- ha dichiarato il presidente Pino Soldano.
La presa di coscienza di queste problematiche induce maggiore responsabilità e adozione di azioni anche quotidiane che portino al rispetto dell'ambiente, nell'ottica di una società sostenibile. Mantenere in vita gli alberi significa contribuire alla salvaguardia di un prezioso patrimonio, per il loro significato genetico, merceologico, ecologico di riserva di biodiversità".
" Pertanto, vorremmo fino a fine febbraio abbiamo attivato la campagna: "Cittadini adottate un albero"- rimarca il vicepresidente Beppe De Leo. C
Con la seguente iniziativa intendiamo dare alcune piante ai nostri concittadini che, lo richiederanno, potranno mettere a dimora nei propri giardini, poderi ed altro ancora mettendosi in contatto con il nostro circolo via email info@legambientecorato.it e mediante le nostre reti social su Facebook legambientecorato, Twitter legambientecor, G+ dando solo una piccola oblazione volontaria, fino ad esaurimento delle stesse essenze. Quest' ultime prenotate, saranno ritirate presso il circolo cittadino previo appuntamento." Con questa azione Legambiente vuole dare promuovere quelle buone pratiche per dare l'opportunità di ridurre l'inquinamento atmosferico. Questo è nocivo per la nostra salute e l'ambiente in cui viviamo.
Esso può provocare, non solo malattie cardiovascolari e respiratorie, ma anche il cancro, e costituisce la principale causa di morte prematura nell'UE legata all'ambiente. L'inquinamento atmosferico ha inoltre effetti negativi sulla qualità dell'acqua e del suolo, oltre a danneggiare gli ecosistemi per mezzo dell'eutrofizzazione (eccessivo inquinamento da azoto) e delle piogge acide. Purtroppo, tali fonti di inquinamento siano diverse, esso è causato principalmente dal settore industriale, dei trasporti, della produzione energetica e da quello agricolo. Sebbene negli ultimi decenni l'inquinamento atmosferico in Europa sia diminuito in termini generali, l'obiettivo dell'Unione nel lungo termine e per l'ambiente, ma l'Italia in questo campo ha purtroppo la maglia nera. Soprattutto nelle aree urbane («punti caldi»), le norme di qualità dell'aria vengono spesso violate.
Il punto di partenza è la conoscenza del patrimonio naturale e, purtroppo, con le sue alterazioni conseguenti ai cambiamenti climatici in atto e alle sempre maggiori pressioni dell'uomo, impongono un cambiamento partendo dal nostro ecosistema urbano- ha dichiarato il presidente Pino Soldano.
La presa di coscienza di queste problematiche induce maggiore responsabilità e adozione di azioni anche quotidiane che portino al rispetto dell'ambiente, nell'ottica di una società sostenibile. Mantenere in vita gli alberi significa contribuire alla salvaguardia di un prezioso patrimonio, per il loro significato genetico, merceologico, ecologico di riserva di biodiversità".
" Pertanto, vorremmo fino a fine febbraio abbiamo attivato la campagna: "Cittadini adottate un albero"- rimarca il vicepresidente Beppe De Leo. C
Con la seguente iniziativa intendiamo dare alcune piante ai nostri concittadini che, lo richiederanno, potranno mettere a dimora nei propri giardini, poderi ed altro ancora mettendosi in contatto con il nostro circolo via email info@legambientecorato.it e mediante le nostre reti social su Facebook legambientecorato, Twitter legambientecor, G+ dando solo una piccola oblazione volontaria, fino ad esaurimento delle stesse essenze. Quest' ultime prenotate, saranno ritirate presso il circolo cittadino previo appuntamento." Con questa azione Legambiente vuole dare promuovere quelle buone pratiche per dare l'opportunità di ridurre l'inquinamento atmosferico. Questo è nocivo per la nostra salute e l'ambiente in cui viviamo.
Esso può provocare, non solo malattie cardiovascolari e respiratorie, ma anche il cancro, e costituisce la principale causa di morte prematura nell'UE legata all'ambiente. L'inquinamento atmosferico ha inoltre effetti negativi sulla qualità dell'acqua e del suolo, oltre a danneggiare gli ecosistemi per mezzo dell'eutrofizzazione (eccessivo inquinamento da azoto) e delle piogge acide. Purtroppo, tali fonti di inquinamento siano diverse, esso è causato principalmente dal settore industriale, dei trasporti, della produzione energetica e da quello agricolo. Sebbene negli ultimi decenni l'inquinamento atmosferico in Europa sia diminuito in termini generali, l'obiettivo dell'Unione nel lungo termine e per l'ambiente, ma l'Italia in questo campo ha purtroppo la maglia nera. Soprattutto nelle aree urbane («punti caldi»), le norme di qualità dell'aria vengono spesso violate.