L'encomio della città ai Carabinieri valorosi. VIDEO

Il comandante Molinese: "Siamo una comunità nella comunità"

sabato 24 febbraio 2018 17.29
A cura di Giuseppe Di Bisceglie
La città di Corato deve molto ai militari dell'Arma dei Carabinieri e a tutte le forze dell'ordine. Lavoratori instancabili, presidio di giustizia e legalità, che onorano la propria divisa anche quando non la indossano. Perché un Carabiniere è tale anche fuori dal servizio.

E lo dimostra la storia di quei militari che questa mattina sono stati insigniti dell'encomio conferito dalla città di Corato per aver dimostrato le loro qualità e il loro senso del dovere in situazioni concitate, in molti casi salvando la vita di persone in difficoltà.

Questa mattina, alla presenza del comandante provinciale dei Carabinieri, il col. Vincenzo Molinese e dei comandanti delle compagnie di Trani e di Andria, alcuni militari coratini o in servizio presso la locale stazione dei Carabinieri, hanno ricevuto in segno di gratitudine l'encomio per i loro meriti in servizio.

Un segno di gratitudine conferito ai carabinieri Michele Pastore ed Emilio Cappitelli che provarono a strappare alla morte un uomo con intenti suicidi; così come fece il loro collega Massimo Adamo il cui tempestivo intervento riuscì ad evitare che il tentativo di suicidio da parte di una donna potesse avere un triste epilogo; ricordato anche il tempestivo intervento del carabiniere Cataldo Mastrapasqua, in servizio ad Andria che, libero dal servizio, riuscì a sventare uno scippo; o anche l'intervento del carabiniere Francesco Mazzilli che, col suo tempestivo soccorso, riuscì a salvare la vita ad un uomo che ebbe un attacco cardiaco mentre faceva jogging. E' quest'ultimo in persona a conferire l'encomio al suo salvatore.

In ultimo un encomio solenne per il luogotenente Pietro Zona, comandante della Stazione dei Carabinieri di Corato, già insignito del riconoscimento di migliore comandante di stazione di Puglia.

Un omaggio anche per i comandanti delle compagnie di Trani e di Andria, i capitani Giovanni Alfieri e Marcello Savastano, che sovrintendono al controllo del nostro territorio.

Nelle interviste che seguono proponiamo il commento del colonnello Vincenzo Molinese e del comandante Pietro Zona.