L'alberghiero "Tandoi" di Corato ai campionati italiani di cucina di Rimini
Lo studente Vincenzo Cannillo concorrerà nella sezione "ragazzi speciali"
sabato 15 febbraio 2020
13.30
Un sogno che si realizza è un colpo di fortuna per i più; ma il sogno fattosi realtà per lo studente dell'Alberghiero "Tandoi" di Corato è frutto di determinazione e lavoro costanti, formazione pratica e teorica continue, passione e crescita della consapevolezza di sé. Nessuno spazio per la dea bendata. Questa è la cifra distintiva della partecipazione dell'alunno Vincenzo Cannillo ai Campionati della cucina italiana – contest 'ragazzi speciali' - che si terranno oggi, 15 febbraio, a Rimini.
In coppia con il suo compagno tutor Giuseppe Verriello, e supportato dai suoi docenti il prof. Aldo Marcone e la prof.ssa Sandra Fino, Vincenzo presenterà una ricetta creata con il suo insegnante appositamente per l'evento, utilizzando ingredienti tipici della nostra tradizione: Millefoglie di patate di Polignano alle mandorle e pistacchi, con barbabietola, verdure croccanti ed emulsione all'olio evo cultivar "Coratina".
Si tratta di un antipasto caldo, vegetariano e gluten-free che coniuga la valorizzazione della tipicità storica e culturale del territorio, la modernità delle tecniche di preparazione e l'attenzione per l'equilibrio degli aspetti nutrizionali.
L'iniziativa, giunta alla 5^ edizione, è aperta a cuochi, sia professionisti che allievi iscritti alla Federazione Italiana Cuochi ed è riconosciuta dalla Worldchef - Società mondiale degli Chef.
Il contest, inserito all'interno dei campionati, è dunque una vetrina d'eccellenza dedicata agli alunni degli Istituti Alberghieri che hanno modo di cimentarsi nell'arte culinaria di fronte ad una giuria di caratura internazionale. Un'occasione unica e speciale come i ragazzi che parteciperanno e vedranno riconosciuti il loro impegno e la loro dedizione nel lavoro in team con i loro compagni tutor in una operativa e sostanziale prospettiva di inclusione; finalmente la ricetta di una società in cui sapori, colori, creatività della mescolanza di diversi ingredienti diventano l'autentica ricchezza.
«Un grande in bocca al lupo a Vincenzo, eccellente per disciplina, carattere, e per il coraggio di credere nei propri sogni: proprio quelle qualità che il gruppo di lavoro dell'"Oriani-Tandoi" cerca di trasmettere nel lavoro quotidiano a tutti i propri studenti, e con speciale occhio professionale ma appassionato al numeroso gruppo di studenti con disabilità che accoglie al suo interno. Perché sia la dea bendata a inseguirli» - l'augurio dei docenti e della dirigente prof.ssa Angela Adduci.
In coppia con il suo compagno tutor Giuseppe Verriello, e supportato dai suoi docenti il prof. Aldo Marcone e la prof.ssa Sandra Fino, Vincenzo presenterà una ricetta creata con il suo insegnante appositamente per l'evento, utilizzando ingredienti tipici della nostra tradizione: Millefoglie di patate di Polignano alle mandorle e pistacchi, con barbabietola, verdure croccanti ed emulsione all'olio evo cultivar "Coratina".
Si tratta di un antipasto caldo, vegetariano e gluten-free che coniuga la valorizzazione della tipicità storica e culturale del territorio, la modernità delle tecniche di preparazione e l'attenzione per l'equilibrio degli aspetti nutrizionali.
L'iniziativa, giunta alla 5^ edizione, è aperta a cuochi, sia professionisti che allievi iscritti alla Federazione Italiana Cuochi ed è riconosciuta dalla Worldchef - Società mondiale degli Chef.
Il contest, inserito all'interno dei campionati, è dunque una vetrina d'eccellenza dedicata agli alunni degli Istituti Alberghieri che hanno modo di cimentarsi nell'arte culinaria di fronte ad una giuria di caratura internazionale. Un'occasione unica e speciale come i ragazzi che parteciperanno e vedranno riconosciuti il loro impegno e la loro dedizione nel lavoro in team con i loro compagni tutor in una operativa e sostanziale prospettiva di inclusione; finalmente la ricetta di una società in cui sapori, colori, creatività della mescolanza di diversi ingredienti diventano l'autentica ricchezza.
«Un grande in bocca al lupo a Vincenzo, eccellente per disciplina, carattere, e per il coraggio di credere nei propri sogni: proprio quelle qualità che il gruppo di lavoro dell'"Oriani-Tandoi" cerca di trasmettere nel lavoro quotidiano a tutti i propri studenti, e con speciale occhio professionale ma appassionato al numeroso gruppo di studenti con disabilità che accoglie al suo interno. Perché sia la dea bendata a inseguirli» - l'augurio dei docenti e della dirigente prof.ssa Angela Adduci.