Kronos, successo per l'edizione 0
L'auspicio è che l'esperienza culturale possa ripetersi
martedì 2 ottobre 2018
18.26
Si chiude con un dramma teatrale l'edizione 0 di Kronos 2018.
La rassegna che ha visto susseguirsi tavole rotonde, dibattiti, concerti, mette in scena una rivisitazione dell'Amleto sheaksperiano per la chiusura nel Chiostro di Città.
Un inaspettato successo per un evento di nicchia, come può essere una tragedia sheakspereana,che ha potuto contare su un ottimo riscontro a livello di pubblico e critica, per la gioia del Teatro delle Molliche guidato dal veterano Francesco Martinelli.
I due organizzatori, nelle persone del Presidente dell'associazione Freedom Domenico Paganelli, e del Direttore Artistico Fabio Di Gennaro hanno poi rivolto il loro saluto alla città , lanciando un provocatorio messaggio di speranza e un augurio a che la rassegna possa ripetersi nuovamente negli anni a venire.
Un evento sicuramente innovativo per una Città come Corato che conta al suo attivo già numerosi tra festival , rassegne, eventi, in cui però non era ancora stato provocato un Dialogo tra varie discipline e ambiti che, alla maniera dell'Umanesimo Rinascimentale, si sono incontrate in un crogiuolo di eventi dai temi più disparati.
Da segnalare la rete di associazioni del sud Italia coinvolte nel progetto (ass.ne all'Improvviso di Aidone, ass.ne WAS IN PARIS WITH PHOEBE di Cosenza, Freedom, Pro Loco, Vivere In, Teatro delle Molliche ) e il coinvolgimento attivo di scuole superiori come Liceo Classico Oriani e Liceo Artistico Stupor Mundi.
La rassegna che ha visto susseguirsi tavole rotonde, dibattiti, concerti, mette in scena una rivisitazione dell'Amleto sheaksperiano per la chiusura nel Chiostro di Città.
Un inaspettato successo per un evento di nicchia, come può essere una tragedia sheakspereana,che ha potuto contare su un ottimo riscontro a livello di pubblico e critica, per la gioia del Teatro delle Molliche guidato dal veterano Francesco Martinelli.
I due organizzatori, nelle persone del Presidente dell'associazione Freedom Domenico Paganelli, e del Direttore Artistico Fabio Di Gennaro hanno poi rivolto il loro saluto alla città , lanciando un provocatorio messaggio di speranza e un augurio a che la rassegna possa ripetersi nuovamente negli anni a venire.
Un evento sicuramente innovativo per una Città come Corato che conta al suo attivo già numerosi tra festival , rassegne, eventi, in cui però non era ancora stato provocato un Dialogo tra varie discipline e ambiti che, alla maniera dell'Umanesimo Rinascimentale, si sono incontrate in un crogiuolo di eventi dai temi più disparati.
Da segnalare la rete di associazioni del sud Italia coinvolte nel progetto (ass.ne all'Improvviso di Aidone, ass.ne WAS IN PARIS WITH PHOEBE di Cosenza, Freedom, Pro Loco, Vivere In, Teatro delle Molliche ) e il coinvolgimento attivo di scuole superiori come Liceo Classico Oriani e Liceo Artistico Stupor Mundi.