Ipc “Tandoi”, al via il progetto “In cucina con le stelle”
Gli studenti dell’indirizzo “Alberghiero” cucinano con lo chef stellato Sebastiano Lombardi
venerdì 10 novembre 2023
15.47
Nell'ottica della missione cui è chiamata la Scuola - adattarsi alle mutevoli esigenze del mercato del lavoro - e, in particolar modo, quella degli istituti professionali - a cui si deve il grande compito di diventare luoghi di eccellenza professionale, sempre più moderni, attraenti e adatti all'economia territoriale - l'Istituto Professionale Alberghiero "Tandoi" ha avviato il progetto "In cucina con le stelle".
Un ciclo di incontri con chef insigniti con Stelle Michelin, riconoscimento assegnato ai ristoranti per una cucina d'eccellenza che rispetta rigidi criteri quali la freschezza e la qualità degli ingredienti usati in cucina, la maestria e la creatività dello chef nel bilanciare perfettamente i sapori, le texture e i colori delle pietanze, la qualità e la bellezza nella presentazione del piatto, la location, l'atmosfera del locale, la disposizione degli arredi e la qualità del servizio, il rapporto qualità-prezzo.
Il primo appuntamento si è svolto lunedì 6 novembre con Sebastiano Lombardi, executive chef del Relais & Châteaux La Table d'Adrien, presso lo Chalet di Adrien; complesso turistico 5 stelle lusso che sovrasta Verbier, una delle più belle stazioni svizzere ad alta quota. Tra le numerose esperienze presso ristoranti rinomati, lo chef stellato Sebastiano Lombardi vanta la partecipazione come ambasciatore della cucina italiana a Newport Beach, in California, per la Festa dell'Autunno, un festival di 4 giorni dedicato alle eccellenze gastronomiche italiane, a New York per il New York City Wine & Food Festival promosso dal magazine FOOD & WINE e a San Paolo, in Brasile per la Settimana della cucina regionale italiana.
Gli alunni del triennio dell'indirizzo Alberghiero, guidati dalla professionalità e dalla passione dello chef Lombardi, hanno trasformato la cucina dell'Istituto in un laboratorio del gusto di alto livello, cimentandosi nella preparazione di un piatto di spaghetti trafilato al bronzo con crema di cime di rape e pomodoro candito; spigola cotta sulla pelle con salsa di frutti di mare e spinacini e ananas arrosto con crema di tapioca e cocco.
"Il nostro Istituto collabora da sempre con aziende e professionisti molto qualificati che possano dare un valore aggiunto alla crescita professionale dei nostri studenti, che, attraverso l'esperienza diretta - dichiara il dirigente scolastico prof. Francesco Catalano –, lavorando a stretto contatto con persone già affermate, maturano le competenze necessarie per affrontare con coraggio e consapevolezza il mondo del lavoro. Competenze che un domani, una volta raggiunto il diploma, metteranno fruttuosamente a disposizione del territorio. Ringrazio lo chef per aver aderito con entusiasmo al progetto, i membri della giuria per la partecipazione e per aver sposato l'importanza di un connubio tra Scuola, lavoro e territorio e tutto il personale ATA per la dedizione al lavoro".
"In qualità di allievo di un istituto alberghiero, sono felice e onorato di aver messo la mia esperienza e passione al servizio di ragazzi che hanno iniziato a muovere i primi passi nel mondo della cucina – dichiara lo chef Lombardi –, in cui, a prescindere dalle ambizioni, dai luoghi e dai livelli, è fondamentale lavorare con il cuore. A tutti i ragazzi consiglio di studiare, non solo le materie inerenti all'ambito tecnico, ma tutto ciò che offre la Scuola, perché ogni elemento contribuirà a formare la persona, a creare le idee e a trasmettere le emozioni nei piatti"
Al termine della mise en place, preparazione e presentazione dei piatti, gli studenti di sala hanno vestito i panni di maître e camerieri, completando così il disegno di una perfetta cena in un ristorante stellato.
Un ciclo di incontri con chef insigniti con Stelle Michelin, riconoscimento assegnato ai ristoranti per una cucina d'eccellenza che rispetta rigidi criteri quali la freschezza e la qualità degli ingredienti usati in cucina, la maestria e la creatività dello chef nel bilanciare perfettamente i sapori, le texture e i colori delle pietanze, la qualità e la bellezza nella presentazione del piatto, la location, l'atmosfera del locale, la disposizione degli arredi e la qualità del servizio, il rapporto qualità-prezzo.
Il primo appuntamento si è svolto lunedì 6 novembre con Sebastiano Lombardi, executive chef del Relais & Châteaux La Table d'Adrien, presso lo Chalet di Adrien; complesso turistico 5 stelle lusso che sovrasta Verbier, una delle più belle stazioni svizzere ad alta quota. Tra le numerose esperienze presso ristoranti rinomati, lo chef stellato Sebastiano Lombardi vanta la partecipazione come ambasciatore della cucina italiana a Newport Beach, in California, per la Festa dell'Autunno, un festival di 4 giorni dedicato alle eccellenze gastronomiche italiane, a New York per il New York City Wine & Food Festival promosso dal magazine FOOD & WINE e a San Paolo, in Brasile per la Settimana della cucina regionale italiana.
Gli alunni del triennio dell'indirizzo Alberghiero, guidati dalla professionalità e dalla passione dello chef Lombardi, hanno trasformato la cucina dell'Istituto in un laboratorio del gusto di alto livello, cimentandosi nella preparazione di un piatto di spaghetti trafilato al bronzo con crema di cime di rape e pomodoro candito; spigola cotta sulla pelle con salsa di frutti di mare e spinacini e ananas arrosto con crema di tapioca e cocco.
"Il nostro Istituto collabora da sempre con aziende e professionisti molto qualificati che possano dare un valore aggiunto alla crescita professionale dei nostri studenti, che, attraverso l'esperienza diretta - dichiara il dirigente scolastico prof. Francesco Catalano –, lavorando a stretto contatto con persone già affermate, maturano le competenze necessarie per affrontare con coraggio e consapevolezza il mondo del lavoro. Competenze che un domani, una volta raggiunto il diploma, metteranno fruttuosamente a disposizione del territorio. Ringrazio lo chef per aver aderito con entusiasmo al progetto, i membri della giuria per la partecipazione e per aver sposato l'importanza di un connubio tra Scuola, lavoro e territorio e tutto il personale ATA per la dedizione al lavoro".
"In qualità di allievo di un istituto alberghiero, sono felice e onorato di aver messo la mia esperienza e passione al servizio di ragazzi che hanno iniziato a muovere i primi passi nel mondo della cucina – dichiara lo chef Lombardi –, in cui, a prescindere dalle ambizioni, dai luoghi e dai livelli, è fondamentale lavorare con il cuore. A tutti i ragazzi consiglio di studiare, non solo le materie inerenti all'ambito tecnico, ma tutto ciò che offre la Scuola, perché ogni elemento contribuirà a formare la persona, a creare le idee e a trasmettere le emozioni nei piatti"
Al termine della mise en place, preparazione e presentazione dei piatti, gli studenti di sala hanno vestito i panni di maître e camerieri, completando così il disegno di una perfetta cena in un ristorante stellato.