Innesti 2024: l'avviso per le azioni di comunità per il contrasto alla povertà educativa

Il termine per presentare domanda è il 26 agosto

sabato 27 luglio 2024
Entro il 26 agosto 2024, gli enti del Terzo Settore (art. 4 del D. Lgs. n. 117/2017) possono candidare progettualità da realizzarsi entro il 31 dicembre 2024 all'interno del programma Innesti 2024: azioni di comunità per contrastare le povertà educative e promuovere benessere psico-fisico e sociale fra i minori residenti a Corato.

Le aree/finalità in cui è possibile presentare proposte progettuali sono tre: 1) promuovere la cittadinanza attiva e la cura degli spazi pubblici; 2) promuovere integrazione interculturale e delle differenze; 3) promuovere benessere psicologico e consapevolezza emotiva.

Le risorse complessive a disposizione dell'avviso di co-progettazione ammontano ad € 52.788,89. L'iniziativa, finanziata grazie a risorse del Dipartimento per le Politiche familiari della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è promossa dall'Assessorato alle Politiche Sociali.

Dopo l'individuazione di massimo 5 proposte progettuali,ritenute più idonee dall'apposita Commissione, gli uffici comunali del Settore Servizi alla Persona attiveranno un apposito tavolo di co-progettazione con gli Enti del Terzo Settore selezionati, ai fini di concertare insieme le progettualità definitive da avviarsi immediatamente dopo.

L'avviso pubblico e la modulisticasono reperibili qui: https://bit.ly/innesti-2024.

"Continua il lavoro di animazione sociale del territorio con una particolare attenzione alle opportunità gratuite per le bambine e i bambini, le ragazze e i ragazzi della nostra Città", commentano il Sindaco Corrado Nicola De Benedittis e l'Assessore alle Politiche Sociali Felice Addario. "Continua il percorso di alleanza con gli attori del Terzo Settore così come con le scuole e i servizi sanitari che si occupano di benessere dei minori. Con la terza edizione del programma INNESTI, avviato nel 2022, vogliamo sostenere in modo ancora più convinto il rafforzamento della nostra comunità educante."