Iniziano oggi le celebrazioni in onore di Luisa Piccarreta

L'elenco completo degli eventi

venerdì 3 marzo 2017
Il 4 marzo del 1947 partiva per il cielo la Serva di Dio Luisa Piccarreta. Per tutta la città di Corato, quel giorno è rimasto memorabile. Tre giorni dopo ci sarebbero stati i suoi solenni funerali con la partecipazione di massa non solo dei coratini ma anche di tante persone provenienti dai paesi limitrofi e di quanti l'avevano conosciuta.

A Corato da tutti era chiamata "Luisa la santa".

A settant' anni dalla sua morte l'Associazione pubblica di fedeli Luisa Piccarreta di Corato ha organizzato due giornate di preghiera, approfondimento e fraternità. Si intende fare il punto del percorso che la conoscenza di Luisa e della dottrina che scaturisce dai suoi scritti ha fatto in questi anni.
L'Arcivescovo ha voluto imprimere carattere diocesano a questa due giorni con l'apertura e la chiusura segnate con la celebrazione eucaristica da lui presieduta di sabato 4 marzo presso il santuario dell'Oasi di Nazareth e il giorno successivo nella Basilica cattedrale di Trani.
Il 4 marzo è sempre stato ricordato come un giorno particolare anche dopo la morte di Luisa.

Il 4 marzo del 1948 l'arcivescovo del tempo, Mons. Reginaldo Maria Addazi, attribuì a Luisa Piccarreta il titolo di serva di Dio e pubblicò una immaginetta recante, con il suo imprimatur, la preghiera per implorarne la beatificazione.

Sempre il 4 marzo, questa volta del 1987, Mons. Giuseppe Carata eresse la Pia Associazione Luisa Piccarreta P.F.D.V. in Corato. Già da tempo infatti era sorto a Corato un gruppo di persone che intorno a Suor Assunta Marigliano desiderava accogliere l'eredità di Luisa e la Pia Associazione aveva proprio il compito di mantenerne viva non solo la memoria ma anche di diffonderne la spiritualità.

Il nostro arcivescovo Mons. Giovan Battista Pichierri nel 2010 ha voluto elevare l'Associazione ad Associazione Pubblica di Fedeli, riconoscendo in tal modo che le sue finalità generali sono un beneficio per l'intera Chiesa diocesana. E più chiaramente che la conoscenza e la diffusione della spiritualità della serva di Dio Luisa Piccarreta sono un bene per tutta l'Arcidiocesi. Per questo il 4 marzo 2017 si farà festa anche per il 30° della fondazione dell'Associazione.

In questi 70 anni la conoscenza del Carisma del vivere nella Divina Volontà ha fatto tanta strada nel mondo, ne danno prova anche i numerosissimi visitatori del sito web www.luisapiccarretaofficial.org che riceve ogni giorno contatti da tanti paesi e che già parla 3 lingue. Sul sito si può trovare ogni informazione e la possibilità di seguire lo streaming, realizzato dal giornale Lo Stradone, della due giorni.

La due giorni di marzo è occasione per fare un approfondimento su quello che è il ruolo della serva di Dio all'interno del percorso storico e spirituale dei mistici nell'arco di tempo in cui è vissuta. È il compito del teologo carmelitano P. Luigi Borriello, curatore con altri del Nuovo Dizionario di Mistica edito dalla Libreria Editrice Vaticana in cui è stata inserita la voce Luisa Piccarreta.

Altra finalità dell'incontro è definire meglio quello che è il carisma di Luisa Piccarreta, cioè lo specifico messaggio che con la vita e gli scritti ha comunicato alla Chiesa. É questo il compito affidato a Suor Assunta Marigliano, fondatrice dell'Associazione di Corato, e a Don Carlos Massieu, uno dei primi sacerdoti che ha diffuso la conoscenza della serva di Dio nel mondo.

In questi giorni non può mancare la preghiera nelle forme tipiche nelle quali Luisa usava pregare: «L'Orologio della Passione», «I Giri», la meditazione di alcuni passi del suo «Diario» di cui, tra l'altro, si sta curando l'edizione critica.

In preparazione alla due giorni, la sera del 3 marzo presso il Teatro comunale di Corato è stata organizzata una serata dal titolo "Spirito puro. Meditazione tra musica e parole sulla vita e le opere di Luisa Piccarreta" alla quale è possibile accedere con un pass da ritirare presso la sede dell'Associazione.

"Speriamo che con questa due giorni tanti coratini e fedeli diocesani – dichiarano Don Sergio Pellegrini, Assistente ecclesiastico dell'Associazione e Michele Colonna Presidente - vorranno avvicinarsi per conoscere meglio questa splendida figura mistica dei nostri tempi. Se è vero che viviamo tempi difficili, è altrettanto vero che Dio non lascia la sua Chiesa senza speciali doni per viverli in vista dell'avvento del Suo Regno"

PROGRAMMA

3 MARZO 2017
TEATRO COMUNALE, PORTA ORE 20.30, SIPARIO ORE 21.00
Meditazione spirituale tra musica e parole sulla vita e le opere di Luisa Piccarreta
Grazia Berardi, soprano – Antonella Colaianni, mezzosoprano – Coro lirico giovanile di Bitonto, Direttore: Giuseppe Maiorano; Roberto Corlianò, Pianoforte – Interpetri: Mariangela Graziano, Francesco Martinelli

4 MARZO 2017
CHIESA SANTA MARIA GRECA – "NELL'ORA DELLA MORTE", ORE 6.00
Commemorazione della partenza per il Cielo di Luisa Piccarreta presso la tomba e corteo verso la Chiesa Matrice – Adorazione "24 ore per il Signore"

SANTUARIO MADONNA DELLE GRAZIE
VISITA AI LUOGHI DI LUISA
5 MARZO 2017
CHIESA MATRICE DI CORATO BASILICA CATTEDRALE DI TRANI
"L'inizio del mese di marzo - spiega Don Giuseppe Lobascio, Vicario Episcopale della Zona pastorale San Cataldo - si preannuncia vivo ed intenso da un punto di vista spirituale e religioso nel segno di Luisa Piccarreta. 'Tutta la nostra vita, pur segnata dalla fragilità del peccato, è posta sotto lo sguardo di Dio che ci ama', dichiara Papa. Francesco. Quando riconosciamo che c'è molto cammino da fare per reindirizzare continuamente la nostra strada verso il Signore: è tempo di convergere a Lui e c'è la necessità e addirittura, persino, l'urgenza di farlo. Tutto questo è possibile farlo in comunione ecclesiale tra Consiglio Pastorale Zonale e il clero cittadino. Si è insediato, nel frattempo, il nuovo Consiglio Pastorale Zonale, in cui sono rappresentate tutte le realtà ecclesiali cittadine nei vari ambiti e settori.

Il 3 e 4 marzo il momento di preghiera "24 ore per il Signore" in occasione del settantesimo anniversario della morte di Luisa Piccarreta in Chiesa Matrice.
"È il gesto - afferma Don Giuseppe - che riassume simbolicamente la giornata istituita da papa Francesco. La "24 ore per il Signore", infatti, è uno spazio di preghiera che non può essere semplicemente "riempito", ma che va considerato come momento di adorazione e di riconoscimento della presenza del Signore. Per tale ragione, i tempi di preghiera sono articolati, appunto, in ventiquattro ore, in cui tutti possono contemplare: l'ascolto della Parola di Dio, la preghiera corale, la meditazione di alcuni testi di Luisa Piccarreta, il canto e il silenzio. Grande spazio deve essere accordato al silenzio, tacitamento di tutto ciò impedisce l'ascolto dell'unica Parola che conta: quella di Dio. Questo percorso ci inserisce nel cammino quaresimale: la rotta che ci propone Luisa, ci indica che tutti sono destinatari alla salvezza dell' intera umanità e le celebrazioni programmate per il 70esimo anniversario della morte di Luisa Piccarreta che richiameranno numerosi pellegrini provenienti da diverse parti di Italia ed altri da Stati Uniti e Colombia. Dunque, Corato si colloca ad accogliere, ancora una volta, il "popolo di Luisa".
Da venerdì 3 marzo a domenica 5 marzo Corato sarà protagonista di una serie di appuntamenti tematici sulla figura di Luisa Piccarreta, alla preghiera e nella conoscenza della spiritualità del "Divin Volere".
Il 5-6-7 marzo Triduo in Onore di San Cataldo che sarà festeggiato l'8 marzo S. Messa alle ore 19 in Chiesa Matrice.

"In Gesù oggi diviene anche possibile un nuovo sguardo sulla storia, che non registri unicamente l'intervento dei più forti, che non si limiti a constatare a chi fa più rumore - ha aggiunto Don Peppino Lobascio - ma vada alla ricerca delle voci più umili e flebili, quelle di cui nessuno si cura. Allora l'ascolto è forma della vera conversione: uscire da sé stessi, per andare incontro a chi fa fatica anche solo a farsi sentire. Pertanto, uscire e cercare sono i verbi che esprimono meglio la dimensione missionaria della Chiesa di oggi che si appresta ora all'inizio di questa Quaresima: essere in cammino, cercatori d'infinito, alla ricerca di un Dio che si nasconde fra le pieghe della debolezza dell'uomo, molte volte ripiegato in vari modi su se stesso. Delle piccole contraddizioni quotidiane di un'umanità spesso stanca e delusa, conclude il Vicario zonale- Egli si serve per mostrare e comunicare la ricchezza del Suo Amore che libera e rende felici. In questo la figura di Luisa Piccarreta è un punto di riferimento. "