Indennità Garanzia Giovani in ritardo, «finalmente sbloccate le autorizzazioni»
Lunghissime le attese per formatori e studenti, ma la situazione dovrebbe sbloccarsi a breve
giovedì 10 febbraio 2022
Sono centinaia i formatori e tantissimi gli studenti in tutta la Puglia che, ancora oggi, attendono il rimborso per i corsi di formazioni legati al programma regionale Garanzia Giovani. I pagamenti per gli esperti formatori delle numerose agenzie formative accreditate a livello regionale e le indennità di frequenza per i giovani studenti hanno subito fortissimi ritardi, fino ad accumulare attese da un anno.
Sembra che la situazione, tra lungaggini burocratiche e difficoltà legate agli uffici regionali, stia per sbloccarsi. «I giovani pugliesi che aspettano la liquidazione di Garanzia Giovani, la riceveranno entro pochi giorni», lo comunica il consigliere regionale del PD e presidente della VI Commissione permanente Cultura, Lavoro, Formazione e Politiche comunitarie Donato Metallo.
«È la notizia ricevuta oggi nella seduta della sesta Commissione, convocata in audizione sul tema da me e i colleghi Ciliento, Paolicelli e Gabellone. L'assessore Sebastiano Leo e la direttrice del dipartimento Silvia Pellegrini hanno comunicato che, finalmente, ANPAL e Ministero hanno sbloccato le autorizzazioni, ora INPS procederà a liquidare le indennità anche a chi aspetta da tempo. Un problema enorme, complesso, che sussiste su tutto il territorio pugliese come dimostra anche la varietà territoriale dei consiglieri che hanno posto con forza la questione.
Finalmente riusciamo a dare una buona notizia! Una notizia che riguarda il lavoro e la formazione di tante ragazze e tanti ragazzi pugliesi. Pian piano sentirò personalmente i tanti giovani che mi hanno chiamato, scritto, sono venuti a trovarmi per chiedermi di portare la loro voce in Commissione e ovunque potesse essere utile. Ringrazio di cuore l'assessorato e gli uffici che hanno lavorato senza sosta per giungere a questa risposta giusta e necessaria».
Saranno pagati presto circa 8000 ragazzi del progetto Garanzia Giovani, che da tempo attendono di incassare le retribuzioni dovute, per un totale di circa 6 milioni di euro, che finalmente Inps e Ministero del lavoro saranno in grado di sbloccare.
L'assessore regionale al lavoro Sebastiano Leo, durante la riunione della VI Commissione, ha sottolineato che le responsabilità dei ritardi non possono essere addebitate alle Regione, che nonostante la strutturale carenza di personale, è riuscita ad evadere per tempo tutta la mole di pratiche relative alla realizzazione di questo importante progetto. L'assessore ha anche annunciato che immagina un percorso per superare la barriera dei 29 anni, limite massimo, per l'accesso a questa misura.
Sembra che la situazione, tra lungaggini burocratiche e difficoltà legate agli uffici regionali, stia per sbloccarsi. «I giovani pugliesi che aspettano la liquidazione di Garanzia Giovani, la riceveranno entro pochi giorni», lo comunica il consigliere regionale del PD e presidente della VI Commissione permanente Cultura, Lavoro, Formazione e Politiche comunitarie Donato Metallo.
«È la notizia ricevuta oggi nella seduta della sesta Commissione, convocata in audizione sul tema da me e i colleghi Ciliento, Paolicelli e Gabellone. L'assessore Sebastiano Leo e la direttrice del dipartimento Silvia Pellegrini hanno comunicato che, finalmente, ANPAL e Ministero hanno sbloccato le autorizzazioni, ora INPS procederà a liquidare le indennità anche a chi aspetta da tempo. Un problema enorme, complesso, che sussiste su tutto il territorio pugliese come dimostra anche la varietà territoriale dei consiglieri che hanno posto con forza la questione.
Finalmente riusciamo a dare una buona notizia! Una notizia che riguarda il lavoro e la formazione di tante ragazze e tanti ragazzi pugliesi. Pian piano sentirò personalmente i tanti giovani che mi hanno chiamato, scritto, sono venuti a trovarmi per chiedermi di portare la loro voce in Commissione e ovunque potesse essere utile. Ringrazio di cuore l'assessorato e gli uffici che hanno lavorato senza sosta per giungere a questa risposta giusta e necessaria».
Saranno pagati presto circa 8000 ragazzi del progetto Garanzia Giovani, che da tempo attendono di incassare le retribuzioni dovute, per un totale di circa 6 milioni di euro, che finalmente Inps e Ministero del lavoro saranno in grado di sbloccare.
L'assessore regionale al lavoro Sebastiano Leo, durante la riunione della VI Commissione, ha sottolineato che le responsabilità dei ritardi non possono essere addebitate alle Regione, che nonostante la strutturale carenza di personale, è riuscita ad evadere per tempo tutta la mole di pratiche relative alla realizzazione di questo importante progetto. L'assessore ha anche annunciato che immagina un percorso per superare la barriera dei 29 anni, limite massimo, per l'accesso a questa misura.