Incidente mortale sul lavoro, due condanne

Si è chiuso il processo di primo grado sulla morte dell'operaio Cataldo Piccininni

venerdì 26 ottobre 2018 11.12
Due condanne e una assoluzione. È l'esito del processo di primo grado relativo alla morte sul lavoro del 32enne Cataldo Piccininni, avvenuta il 1 luglio del 2011 mentre lavorava all'interno dell'azienda "Sidercamma" di Corato.

Un percorso giudiziario durato cinque anni che ha visto nei giorni scorsi il giudice dott.ssa Laura Cantore pronunciarsi in merito alle accuse di concorso omicidio colposo sollevate all'indirizzo del titolare dell'azienda nella quale si verificò la morte di Piccininni, del responsabile del servizio di prevenzione e protezione della ditta e del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.

Il giudice ha condannato il titolare Amorese Giovanni, difeso dall'avv. Vincenzo Operamolla, alla pena di due anni di reclusione, con la pena sospesa alle condizioni di legge, nonché al pagamento delle spese processuali.

Condanna anche per Luigi Squeo, rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, anch'egli difeso dall'avv. Vincenzo Operamolla. Per lui la pena è di un anno e quattro mesi di reclusione, con il riconoscimento delle circostanze attenuanti generiche. Condannato anche al pagamento delle spese processuali.

Assolto perché il fatto non sussiste Raffaele Tritto, responsabile del servizio di prevenzione e protezione della ditta. Tritto era difeso dall'avv. Francesco Paolo Sisto.

Amorese e Squeo inoltre dovranno procedere al pagamento della provvisionale a favore delle parti civili (moglie e genitori dell'operaio deceduto), difese dall'avv. Sergio Lagrasta.

Cataldo Piccininni morì il 1 luglio 2011 schiacciato da dei grossi tubi metallici che si staccarono da uno scaffale posizionato nell'azienda.