Il Teatro comunale di Corato presenta la stagione 2025: doppio cartellone per celebrare i 150 anni

"Oltre trenta spettacoli in programma, con nomi del calibro di Ambra Angiolini, Neri Marcorè, Ale e Franz"

lunedì 25 novembre 2024 16.52
A cura di Stefano Procacci
Oggi, alle 11, nel Foyer del Teatro Comunale di Corato, è stata ufficialmente presentata la stagione teatrale 2025, un evento particolarmente significativo in quanto coincide con i festeggiamenti del 150esimo anniversario del teatro. Un'occasione speciale che segna l'inizio di un doppio cartellone, che unisce la programmazione artistica della stagione con gli eventi commemorativi del prestigioso traguardo.

La conferenza di presentazione ha visto la partecipazione di stampa, amministratori locali, addetti ai lavori e cittadini, confermando il grande fervore culturale che anima la città. Il programma prevede una varietà di eventi che spaziano dalla prosa alla danza, dai venerdì culturali al jazz, fino a un'ampia offerta per i più giovani. Tra i nomi di spicco che calcheranno il palco del Teatro Comunale ci sono Ambra Angiolini, Neri Marcorè, Ale e Franz, Ettore Bassi, Marisa Laurito, Peppe Barra ed Emilio Solfrizzi.

La stagione prenderà il via il 19 dicembre con lo spettacolo "Vasame - L'amore è rivoluzionario", che promette di dare il via a un anno ricco di emozioni e scoperte. "Il centocinquantesimo anno del Teatro Comunale è molto atteso", ha dichiarato Beniamino Marcone, direttore artistico del teatro. "Da oggi i nostri pensieri prendono vita, e questa sarà una stagione fondamentale per le prospettive culturali di Corato. Un momento di arrivo e di partenza, che segna la conferma della nostra visione culturale: una cultura aperta, accessibile e trasversale, che abbraccia orizzonti di bellezza e crescita, sia per la comunità che per l'individuo".

Il Sindaco di Corato ha ricordato l'importanza storica del Teatro Comunale, voluto da Patroni Griffi in un periodo cruciale per l'Italia post-unitaria, sottolineando come il teatro sia stato un punto di riferimento per l'identità nazionale e un luogo di dibattito e scelta politica. "Quasi antico come la nostra Italia", ha dichiarato il Sindaco, "questo teatro ha avuto un ruolo fondamentale nella vivacità culturale della nostra città. Corato, che all'epoca era un centro provinciale, ha trovato nel teatro un segno di grande vitalità. Oggi, vogliamo che il Teatro Comunale continui a essere un punto di riferimento per tutti, un teatro popolare che promuove rapporti sociali equilibrati e giusti".

Il cartellone 2025 prevede ben trenta appuntamenti, che si aggiungono alle celebrazioni dei 150 anni, con una proposta che include anche la Stagione dei Ragazzi, per avvicinare le nuove generazioni alla cultura teatrale. La varietà di eventi è stata sottolineata anche da Santi Levante, direttore del Consorzio Puglia Culture, che ha elogiato la programmazione ricca e diversificata, frutto di una visione comune di creatività plurale. "Questa stagione tiene conto di tutte le discipline e delle diverse fasce d'età", ha affermato Levante. "Il Comune di Corato ha un ruolo centrale, ed è un onore collaborare a questa straordinaria iniziativa".

Beniamino Marcone ha poi evidenziato l'importanza di poter ancora scegliere il cartellone in maniera autonoma, grazie alla natura pubblica del Teatro Comunale. "Questo è un lusso che possiamo permetterci, e dobbiamo tenercelo stretto", ha detto, sottolineando l'importanza del lavoro di squadra che ha reso possibile la realizzazione della stagione.

Infine, Pippo Sciscioli, dirigente del teatro, ha posto l'accento sulla "popolarità" del teatro e sul suo impegno a essere un luogo di accesso per tutti, anche per eventi esterni. "Il teatro è molto più di uno spazio per spettacoli", ha dichiarato. "È un centro che crea cultura e un indotto che va ben oltre la scena".

Con una stagione tanto ricca e variegata, il Teatro Comunale di Corato si prepara a festeggiare il suo centocinquantesimo anniversario con un programma che promette di arricchire la vita culturale della città e di attrarre pubblico da ogni angolo della regione.