Il sindaco ricorda Angela Pisicchio: "Il suo ricordo sarà un modello"
Il primo cittadino esprime cordoglio per la dipartita dell'ex assessore
martedì 10 luglio 2018
12.27
Un sorriso contagioso, uno sguardo tanto profondo quanto attento: la triste notizia della precoce scomparsa di Angela Pisicchio ci ha veramente colpiti nel profondo del cuore.
Abbiamo avuto la fortuna di conoscere Angela, le sue qualità e la sua forza: proprio per il rispetto che le dobbiamo, cercheremo di fare un modello del suo ricordo. Professionalmente è stata educatrice capace, colta, ricca di umanità, correttezza, impegno e passione, sempre profusi a vantaggio della nostra Comunità.
Angela Pisicchio è stata una formidabile insegnante di scuola elementare, donna legata alle radici della propria terra come presidente della Pro Loco "Quadratum" e della deputazione di San Cataldo; ambasciatrice della lettura a Corato con i "Presidio del libro"; una vita dedicata alla cultura, alla famiglia, all'impegno nella valorizzazione dei talenti delle donne e della sua terra, guidando la Fidapa, o portando avanti l'opera della Fondazione De Benedittis. Anche a livello istituzionale, Angela Pisicchio aveva ricoperto anni addietro l'incarico di Assessore alla cultura. Perché la gente era la sua passione, cuore di quella stretta rete di relazioni, anche interpersonali, che riusciva ad instaurare condividendo obiettivi comuni e progetti:certi legami sono favoriti proprio dalla passione per il prossimo, che permette di relazionarsi prima di tutto con l'essere umano.
Angela ha combattuto, ma non ha vinto. Ora la cosa più bella, la cosa più importante che possiamo donare a chi ci lascia per sempre leggere per loro qualcosa che abbia un vero contenuto spirituale. Ma un affetto sincero non morirà mai. Il ricordo delle persone che ci sono state care vivrà per sempre nei nostri cuori: più forte di qualsiasi abbraccio, più importante di qualsiasi parola. A noi che restiamo rimane il compito di tener vivo nella fede e nella speranza il caro ricordo di Angela.
Abbiamo avuto la fortuna di conoscere Angela, le sue qualità e la sua forza: proprio per il rispetto che le dobbiamo, cercheremo di fare un modello del suo ricordo. Professionalmente è stata educatrice capace, colta, ricca di umanità, correttezza, impegno e passione, sempre profusi a vantaggio della nostra Comunità.
Angela Pisicchio è stata una formidabile insegnante di scuola elementare, donna legata alle radici della propria terra come presidente della Pro Loco "Quadratum" e della deputazione di San Cataldo; ambasciatrice della lettura a Corato con i "Presidio del libro"; una vita dedicata alla cultura, alla famiglia, all'impegno nella valorizzazione dei talenti delle donne e della sua terra, guidando la Fidapa, o portando avanti l'opera della Fondazione De Benedittis. Anche a livello istituzionale, Angela Pisicchio aveva ricoperto anni addietro l'incarico di Assessore alla cultura. Perché la gente era la sua passione, cuore di quella stretta rete di relazioni, anche interpersonali, che riusciva ad instaurare condividendo obiettivi comuni e progetti:certi legami sono favoriti proprio dalla passione per il prossimo, che permette di relazionarsi prima di tutto con l'essere umano.
Angela ha combattuto, ma non ha vinto. Ora la cosa più bella, la cosa più importante che possiamo donare a chi ci lascia per sempre leggere per loro qualcosa che abbia un vero contenuto spirituale. Ma un affetto sincero non morirà mai. Il ricordo delle persone che ci sono state care vivrà per sempre nei nostri cuori: più forte di qualsiasi abbraccio, più importante di qualsiasi parola. A noi che restiamo rimane il compito di tener vivo nella fede e nella speranza il caro ricordo di Angela.