Il Pentagramma della diversità, le iniziative della scuola Tattoli - De Gasperi
Una settimana di incontri e riflessione sui vari aspetti della diversità
venerdì 22 novembre 2019
Se la diversità è un valore, allora bisogna dare ancora più valore alla diversità: ogni singola esistenza porta in sé l'incomparabile prodigio di una sostanza che rivela la propria eccezionale unicità, manifestandosi quale irripetibile rivelazione di sentimenti, di sensazioni, di visioni e di sogni.
Riconoscere e vivere la diversità, ogni possibile diversità, affina la capacità di ascoltare le storie di ognuno, poiché ognuno è portatore di una storia, trovando la perfezione nella fragilità, lo splendore nella penombra, l'eternità nel temporaneo.
Non è semplice concedere alla diversità il tempo per lasciarsi scoprire e lo spazio per compiersi quale germoglio di una pianta nuova e sconosciuta: per questo le istituzioni sono intervenute ufficialmente, promuovendo una Giornata Europea delle Persone Disabili.
Istituita nel 1993, la Commissione Europea, in accordo con le Nazioni Unite, ha fissato nella giornata del 3 Dicembre la celebrazione della Diversità.
Rivolgendosi alle persone con disabilità, alle loro famiglie, agli operatori del settore, ai professionisti che operano nel sociale e alla gente comune, si è inteso incoraggiare la riflessione su quanto sia importante saper cogliere la diversità che ci circonda e tutte le forme in cui si palesa, declinandosi in miriadi di sfumature.
Il lavoro delle Nazioni Unite ha perseguito il fine di ribadire il principio di uguaglianza e la necessità di garantire a tutti la piena ed effettiva partecipazione alla sfera politica, sociale, economica e culturale della società: si è caldeggiata l'adozione da parte di tutti gli Stati di quelle misure necessarie per identificare ed eliminare gli ostacoli che limitano il rispetto dei diritti imprescindibili di ogni essere umano. La Convenzione ONU sui Diritti delle persone con disabilità ha stabilito, ratificandola nell'Articolo 9, la necessità di condizioni che consentano alle persone con disabilità di vivere in modo indipendente e di partecipare pienamente a tutti gli aspetti della vita e dello sviluppo.
La sensibilizzazione dell'opinione pubblica diventa, dunque, un atto necessario e fondamentale affinché le buone intenzioni non restino tali, ma si tramutino in buone pratiche. L'integrazione e l'inclusione delle persone con disabilità devono diventare i pilastri di una società che punta all'eliminazione della disparità di genere, al potenziamento dei servizi educativi e sanitari, alla piena partecipazione sociale, economica e politica per ogni cittadino.
Purtroppo, tutta la società è ancora molto lontana dall'aver realizzato questo obiettivo; tale penosa distanza rende, perciò, la giornata del 3 dicembre fondamentale: non si ribadisce mai abbastanza quanto sia doveroso e vitale abbattere le barriera che limitano i diritti alla piena espressione di sé.
Il nostro Istituto Comprensivo 'Tattoli- De Gasperi' mostra un'attenzione particolare verso la pedagogia speciale, istituendo, accanto alla Giornata internazionale, la Settimana della Disabilità: in un clima di festa e di partecipazione ad incontri, laboratori e flashmob, si intende sollecitare tutti gli alunni verso una sensibilità consapevole e attiva per quanti convivono quotidianamente con la propria diversità.
Facendo proprio il motto dell'atleta Bebe Vio, campionessa paraolimpica, 'Se sembra impossibile, allora si può fare', l'Istituto Comprensivo 'Tattoli – De Gasperi' promuove la scuola del benessere e del successo per costruire una comunità inclusiva ed educante.
Il ricco programma della Settimana della Disabilità avrà inizio il 25 novembre, con un incontro dal titolo 'Sport, inclusione e disabilità', che si terrà dalle ore 9.00 alle ore 12.00, presso il Palazzetto dello Sport.
Dal 27 al 29 novembre gli alunni saranno impegnati con la lettura di brani tratti dal romanzo di Giacomo Mazzariol, 'Mio fratello rincorre i dinosauri' e con la successiva visione del film, tratto dal libro stesso, presso il cinema Alfieri.
Una frase del romanzo ha ispirato in modo particolare le insegnanti e gli insegnanti della scuola primaria 'Tattoli', trovando nella metafora delle note musicali il filo conduttore che attraversa metaforicamente la meravigliosa e complessa trama della diversità: 'La musica stava facendo quello che sa fare meglio: eliminare le differenze. Pensai che davanti a due amplificatori siamo tutti uguali. La musica entra nei corpi e i corpi reagiscono'.
Le note musicali, riempite dai bambini con tessere di carta colorata, formeranno un pentagramma virtuale per suonare la più incredibile e unica melodia: quella dell'accoglienza e della solidarietà.
Nei giorni del 28 novembre e del 2 dicembre saranno effettuati laboratori e workshops creativi con la partecipazione di tutte le classi della scuola De Gasperi in collaborazione con il Liceo Artistico 'Federico II, Stupor Mundi'.
Venerdì 29 novembre, dalle ore 9.00 alle ore 12.000, presso l'Auditorium De Gasperi si terrà un 'incontro sul bullismo e sui reati contro le diversità', a cura della Polizia di Stato, con la presenza del segretario provinciale SIAP, Vito Ventrella, e dell'avv. Tiziana Tandoi; tale incontro è aperto agli alunni e ai genitori.
Sabato 30 novembre alcune classi si recheranno al Teatro Comunale per assistere allo spettacolo 'Pierino e il lupo', fiaba musicale.
Il giorno 3 dicembre, alle ore 12.00, avrà luogo il flash mob 'Noi come note in sintonia', a cura delle classi della scuola Primaria Tattoli e via Gravina: il canto corale dei bambini sarà l'occasione per sperimentare la modulazione di tante note che formano un'unica, irripetibile melodia.
Infine, nel pomeriggio dello stesso 3 dicembre, alle ore 17.00, il Galà dell'inclusione chiuderà la settimana della Disabilità: interverranno le autorità, ospiti d'onore saranno Luca Mazzone, campione paraolimpico, Giuseppe Pinto, presidente CIP Com. Ital. Paralitico, Rita Di Cugno, cantante Coop. Solidarietà, Coop. Insieme per la vita, Mago Arolf e Flora.
Gli interventi musicali della Fanfara, Coro Ensemble strumentale della scuola De Gasperi renderanno l'evento una memorabile occasione di festa e di gioia.
Se diamo valore alla diversità, la diversità diventa un valore: nulla di più importante, nulla di più nobile.
Riconoscere e vivere la diversità, ogni possibile diversità, affina la capacità di ascoltare le storie di ognuno, poiché ognuno è portatore di una storia, trovando la perfezione nella fragilità, lo splendore nella penombra, l'eternità nel temporaneo.
Non è semplice concedere alla diversità il tempo per lasciarsi scoprire e lo spazio per compiersi quale germoglio di una pianta nuova e sconosciuta: per questo le istituzioni sono intervenute ufficialmente, promuovendo una Giornata Europea delle Persone Disabili.
Istituita nel 1993, la Commissione Europea, in accordo con le Nazioni Unite, ha fissato nella giornata del 3 Dicembre la celebrazione della Diversità.
Rivolgendosi alle persone con disabilità, alle loro famiglie, agli operatori del settore, ai professionisti che operano nel sociale e alla gente comune, si è inteso incoraggiare la riflessione su quanto sia importante saper cogliere la diversità che ci circonda e tutte le forme in cui si palesa, declinandosi in miriadi di sfumature.
Il lavoro delle Nazioni Unite ha perseguito il fine di ribadire il principio di uguaglianza e la necessità di garantire a tutti la piena ed effettiva partecipazione alla sfera politica, sociale, economica e culturale della società: si è caldeggiata l'adozione da parte di tutti gli Stati di quelle misure necessarie per identificare ed eliminare gli ostacoli che limitano il rispetto dei diritti imprescindibili di ogni essere umano. La Convenzione ONU sui Diritti delle persone con disabilità ha stabilito, ratificandola nell'Articolo 9, la necessità di condizioni che consentano alle persone con disabilità di vivere in modo indipendente e di partecipare pienamente a tutti gli aspetti della vita e dello sviluppo.
La sensibilizzazione dell'opinione pubblica diventa, dunque, un atto necessario e fondamentale affinché le buone intenzioni non restino tali, ma si tramutino in buone pratiche. L'integrazione e l'inclusione delle persone con disabilità devono diventare i pilastri di una società che punta all'eliminazione della disparità di genere, al potenziamento dei servizi educativi e sanitari, alla piena partecipazione sociale, economica e politica per ogni cittadino.
Purtroppo, tutta la società è ancora molto lontana dall'aver realizzato questo obiettivo; tale penosa distanza rende, perciò, la giornata del 3 dicembre fondamentale: non si ribadisce mai abbastanza quanto sia doveroso e vitale abbattere le barriera che limitano i diritti alla piena espressione di sé.
Il nostro Istituto Comprensivo 'Tattoli- De Gasperi' mostra un'attenzione particolare verso la pedagogia speciale, istituendo, accanto alla Giornata internazionale, la Settimana della Disabilità: in un clima di festa e di partecipazione ad incontri, laboratori e flashmob, si intende sollecitare tutti gli alunni verso una sensibilità consapevole e attiva per quanti convivono quotidianamente con la propria diversità.
Facendo proprio il motto dell'atleta Bebe Vio, campionessa paraolimpica, 'Se sembra impossibile, allora si può fare', l'Istituto Comprensivo 'Tattoli – De Gasperi' promuove la scuola del benessere e del successo per costruire una comunità inclusiva ed educante.
Il ricco programma della Settimana della Disabilità avrà inizio il 25 novembre, con un incontro dal titolo 'Sport, inclusione e disabilità', che si terrà dalle ore 9.00 alle ore 12.00, presso il Palazzetto dello Sport.
Dal 27 al 29 novembre gli alunni saranno impegnati con la lettura di brani tratti dal romanzo di Giacomo Mazzariol, 'Mio fratello rincorre i dinosauri' e con la successiva visione del film, tratto dal libro stesso, presso il cinema Alfieri.
Una frase del romanzo ha ispirato in modo particolare le insegnanti e gli insegnanti della scuola primaria 'Tattoli', trovando nella metafora delle note musicali il filo conduttore che attraversa metaforicamente la meravigliosa e complessa trama della diversità: 'La musica stava facendo quello che sa fare meglio: eliminare le differenze. Pensai che davanti a due amplificatori siamo tutti uguali. La musica entra nei corpi e i corpi reagiscono'.
Le note musicali, riempite dai bambini con tessere di carta colorata, formeranno un pentagramma virtuale per suonare la più incredibile e unica melodia: quella dell'accoglienza e della solidarietà.
Nei giorni del 28 novembre e del 2 dicembre saranno effettuati laboratori e workshops creativi con la partecipazione di tutte le classi della scuola De Gasperi in collaborazione con il Liceo Artistico 'Federico II, Stupor Mundi'.
Venerdì 29 novembre, dalle ore 9.00 alle ore 12.000, presso l'Auditorium De Gasperi si terrà un 'incontro sul bullismo e sui reati contro le diversità', a cura della Polizia di Stato, con la presenza del segretario provinciale SIAP, Vito Ventrella, e dell'avv. Tiziana Tandoi; tale incontro è aperto agli alunni e ai genitori.
Sabato 30 novembre alcune classi si recheranno al Teatro Comunale per assistere allo spettacolo 'Pierino e il lupo', fiaba musicale.
Il giorno 3 dicembre, alle ore 12.00, avrà luogo il flash mob 'Noi come note in sintonia', a cura delle classi della scuola Primaria Tattoli e via Gravina: il canto corale dei bambini sarà l'occasione per sperimentare la modulazione di tante note che formano un'unica, irripetibile melodia.
Infine, nel pomeriggio dello stesso 3 dicembre, alle ore 17.00, il Galà dell'inclusione chiuderà la settimana della Disabilità: interverranno le autorità, ospiti d'onore saranno Luca Mazzone, campione paraolimpico, Giuseppe Pinto, presidente CIP Com. Ital. Paralitico, Rita Di Cugno, cantante Coop. Solidarietà, Coop. Insieme per la vita, Mago Arolf e Flora.
Gli interventi musicali della Fanfara, Coro Ensemble strumentale della scuola De Gasperi renderanno l'evento una memorabile occasione di festa e di gioia.
Se diamo valore alla diversità, la diversità diventa un valore: nulla di più importante, nulla di più nobile.