Il PD sui debiti fuori bilancio Asipu: "Ecco perché ci siamo astenuti"

La nota con cui si spiegano le ragioni dei tre consiglieri Dem

sabato 30 ottobre 2021 15.02
Nella giornata di mercoledì 27 ottobre il Consiglio Comunale ha riconosciuto la legittimità di 1.400.000,00 euro di debiti fuori bilancio nei confronti di A.s.i.p.u.; debiti per servizi che la società avrebbe reso in favore dell'ente negli anni 2018- 2019- 2020 ( servizi cimiteriali, manutenzione del verde pubblico ecc….tutti servizi ORDINARI E ASSOLUTAMENTE PREVEDIBILI).
I consiglieri del Partito Democratico si sono astenuti dal voto. Lo hanno fatto nella piena consapevolezza perché ritengono che di legittimo, nella passata gestione A.s.i.p.u., vi sia ben poco.
Procediamo con ordine!
Dalla lettura delle relazioni del dirigente di settore si evince che:
1.A.s.i.p.u. per anni ha reso servizi nei confronti del Comune di Corato di propria iniziativa: MAI vi è stato un formale affidamento, MAI vi è stata una preventiva verifica di congruità economica, MAI una preventiva valutazione della relativa spesa;
2.A.s.i.p.u., sempre di propria iniziativa, ha a sua volta esternalizzato i servizi e fatto ricorso a lavoratori interinali;
3. Alla fine di ogni anno A.s.i.p.u. batteva cassa. Ma per ottenere una rendicontazione dei servizi resi, il comune ha dovuto attendere fino a maggio del 2021 ( 3 ANNI!!!!);
4. Non solo! Il Comune ha dovuto attendere circa 3 ANNI per ricevere una rendicontazione lacunosa e insostenibile: il dirigente, ad esempio, si è visto arrivare fatture già pagate in precedenza o fatture prive di giustificativi.
5. Inoltre, nelle sue relazioni il dirigente precisa che alcuni servizi, come ad esempio la manutenzione del verde pubblico, acquistati dal Comune negli anni successivi con regolare procedura, sono costati alla comunità decisamente meno rispetto a quanto richiesto dall'A.s.i.p.u.
La procedura di riconoscimento di debiti fuori bilancio è diretta a sanare esclusivamente irregolarità contabili, ma non può sopperire alla MANCANZA DI UN CONTRATTO SCRITTO!
Era nostro dovere dissociarci dalle illegittime prassi che hanno caratterizzato la vita amministrativa degli anni passati.
Non ci meraviglia che chi ha governato nel passato ed ha espresso le nomine A.s.i.p.u. non la pensi come noi.
Infine, il Partito Democratico intende chiarire che il voto di astensione è motivato solo ed esclusivamente dalle suesposte ragioni e che non rappresenta assolutamente un atto di sfiducia nei confronti dell'attuale amministrazione che continuerà a sostenere, con forza, nell'interesse della collettività.