Il ministro Toninelli sul luogo del disastro ferroviario di Corato
«Via la concessione a chi non garantisce sicurezza»
giovedì 12 luglio 2018
19.02
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«I livelli di sicurezza delle reti ferroviarie italiane hanno standard molto elevati, invidiabili a livello europeo. Questo non sempre accade per le linee di proprietà regionale, e dove non accade e dove si mette a repentaglio la qualità del servizio i presidenti di regione dovrebbero assumersi la responsabilità di disinteressarsi di alcuni luoghi di potere, trasferire i binari a reti ferroviarie italiane non rinnovando la concessione a chi non ha adempiuto come da contratto alla qualità del servizio e alla sicurezza del servizio».
È quanto ha dichiarato il ministro dei trasporti e delle infrastrutture Danilo Toninelli, arrivato questo pomeriggio sul luogo dell'incidente ferroviario avvenuto esattamente due anni fa sulla tratta Andria - Corato, costato la vita a 23 persone.
Il ministro è stato accolto dai sindaci delle città di Corato e di Andria e dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
Sul luogo del disastro erano presenti alcuni dei parenti delle vittime della sciagura.
«Occorre essere intransigenti - ha ammonito Toninelli - Chi ha fallito deve subire sanzioni e certamente non deve avere rinnovi. Da settembre farò un tour dei treni regionali: o le regioni si adeguano agli standard di sicurezza o andrò a chiedere ai presidenti di regione di trasferire a reti ferroviarie italiane i binari. Questo significa maggiore sicurezza per i pendolari, migliori servizi. Se dovesse arrivare un diniego i presidenti di regione troveranno un grande nemico nel sottoscritto» ha concluso.
«I livelli di sicurezza delle reti ferroviarie italiane hanno standard molto elevati, invidiabili a livello europeo. Questo non sempre accade per le linee di proprietà regionale, e dove non accade e dove si mette a repentaglio la qualità del servizio i presidenti di regione dovrebbero assumersi la responsabilità di disinteressarsi di alcuni luoghi di potere, trasferire i binari a reti ferroviarie italiane non rinnovando la concessione a chi non ha adempiuto come da contratto alla qualità del servizio e alla sicurezza del servizio».
È quanto ha dichiarato il ministro dei trasporti e delle infrastrutture Danilo Toninelli, arrivato questo pomeriggio sul luogo dell'incidente ferroviario avvenuto esattamente due anni fa sulla tratta Andria - Corato, costato la vita a 23 persone.
Il ministro è stato accolto dai sindaci delle città di Corato e di Andria e dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
Sul luogo del disastro erano presenti alcuni dei parenti delle vittime della sciagura.
«Occorre essere intransigenti - ha ammonito Toninelli - Chi ha fallito deve subire sanzioni e certamente non deve avere rinnovi. Da settembre farò un tour dei treni regionali: o le regioni si adeguano agli standard di sicurezza o andrò a chiedere ai presidenti di regione di trasferire a reti ferroviarie italiane i binari. Questo significa maggiore sicurezza per i pendolari, migliori servizi. Se dovesse arrivare un diniego i presidenti di regione troveranno un grande nemico nel sottoscritto» ha concluso.