Il gruppo Fratres Corato compie 30 anni
Dopo la messa e la premiazione dei donatori del 9 giugno, venerdì ci sarà una festa in piazza Sedile
martedì 11 giugno 2024
13.00
Il gruppo Fratres Corato, donatori di sangue, festeggia i primi 30 anni. Domenica 9 giugno, durante la messa in chiesa Matrice, celebrata dal vicario generale don Sergio Pellegrini e dal coordinatore zonale e padre spirituale don Antonio Maldera, e dal rettore della chiesa Matrice don Gino de Palma, il gruppo donatori sangue Fratres di Corato ha ringraziato per il dono di questi tanti anni, di servizio e condivisione di questo nobile fine della donazione del sangue. Presenti il presidente nazionale Fratres Vincenzo Manzo e il presidente regionale Fratres Roberto Nacci.
Nell'occasione è stata donata alla chiesa matrice un'icona di san Giuseppe Moscati, una tavola in legno dipinta a olio e foglia oro realizzata dal socio Paolo Torelli, benedetta durante un pellegrinaggio a Napoli sulla tomba di san Giuseppe Moscati, santo medico napoletano pioniere nelle scienze ematologiche e amico dei malati e dei poveri.
Al termine della celebrazione sono stati premiati i donatori con oltre le 50 donazioni con un prezioso ricordo e i donatori che per l'età non potranno più donare. Il gruppo di Corato ringrazia l'assessore Addario, l'assessore Varesano e il consigliere comunale Mascoli.
Infine il 14 giugno, in occasione della giornata mondiale del donatore, ci sarà una festa in piazza Sedile con una piazza tinta a rosso, con il gelato Fratres ideato da Alexart e il suo storico carretto e l'animazione per bambini.
Il senso di questi festeggiamenti è sensibilizzare la città alla gratuità del donare il sangue come impegno di vita e vicinanza a chi soffre. "Anch'io dono il sangue per la Fratres perché mi piace che c'è la Croce": ha esordito don Sergio a inizio omelia.
Nell'occasione è stata donata alla chiesa matrice un'icona di san Giuseppe Moscati, una tavola in legno dipinta a olio e foglia oro realizzata dal socio Paolo Torelli, benedetta durante un pellegrinaggio a Napoli sulla tomba di san Giuseppe Moscati, santo medico napoletano pioniere nelle scienze ematologiche e amico dei malati e dei poveri.
Al termine della celebrazione sono stati premiati i donatori con oltre le 50 donazioni con un prezioso ricordo e i donatori che per l'età non potranno più donare. Il gruppo di Corato ringrazia l'assessore Addario, l'assessore Varesano e il consigliere comunale Mascoli.
Infine il 14 giugno, in occasione della giornata mondiale del donatore, ci sarà una festa in piazza Sedile con una piazza tinta a rosso, con il gelato Fratres ideato da Alexart e il suo storico carretto e l'animazione per bambini.
Il senso di questi festeggiamenti è sensibilizzare la città alla gratuità del donare il sangue come impegno di vita e vicinanza a chi soffre. "Anch'io dono il sangue per la Fratres perché mi piace che c'è la Croce": ha esordito don Sergio a inizio omelia.