Il germoglio della poesia nasce negli alunni della scuola Fornelli di Corato
Ospite del secondo appuntamento di lettura è Letizia Cobaltini
venerdì 19 aprile 2024
11.03
Ospite del secondo appuntamento di lettura presso il 2° C.D. Fornelli di Corato è Letizia Cobaltini. La scrittrice barese, laureata in Scienze Politiche, occupata nelle politiche di sviluppo della società e nella realizzazione del Libro Bianco sull'Inclusione sociale per un progetto europeo, ha scelto di trasmettere le sue prosa e poesia alle scuole, piantando così semi di scrittura creativa negli adulti del domani.
I bambini delle classi quinte dell'istituto hanno prodotto, in occasione dell'incontro, una propria poesia, condividendola ad alta voce nel laboratorio predisposto in biblioteca e guidato dall'autrice. L'autrice ha avviato un piccolo spettacolo improvvisato, lavorando sulla drammatizzazione e avviando i bambini all'ascolto e alla lettura recitata delle proprie poesie in pubblico. Successivamente, l'autrice ha coinvolto le classi in un dialogo che ha toccato i temi più svariati, nato dalla lettura di alcune produzioni contenute nei suoi libri.
Nel laboratorio, i bambini hanno compreso che misurarsi attraverso la poesia offre differenti modalità per comprendere la vita di tutti i giorni. Ognuno può trarre da questo genere letterario un messaggio, diverso a seconda del proprio vissuto. Da qui, l'autrice e le insegnanti coinvolte nel progetto hanno ribadito l'importanza e la necessità di educare alla lettura e alla scrittura, utilizzando il tempo libero per la crescita personale e culturale. I bambini, coinvolti nell'intervento, sono riusciti a comprendere l'opportunità di esprimersi attraverso la poesia come un modo per esplorare e valorizzare la propria individualità.
Questa esperienza ha dimostrato che la poesia non è solo un insieme di parole e versi, ma un potente strumento di comunicazione e introspezione volto alla riflessione sulle grandi tematiche contemporanee, come l'inclusione, l'immigrazione e la diversità.
I bambini delle classi quinte dell'istituto hanno prodotto, in occasione dell'incontro, una propria poesia, condividendola ad alta voce nel laboratorio predisposto in biblioteca e guidato dall'autrice. L'autrice ha avviato un piccolo spettacolo improvvisato, lavorando sulla drammatizzazione e avviando i bambini all'ascolto e alla lettura recitata delle proprie poesie in pubblico. Successivamente, l'autrice ha coinvolto le classi in un dialogo che ha toccato i temi più svariati, nato dalla lettura di alcune produzioni contenute nei suoi libri.
Nel laboratorio, i bambini hanno compreso che misurarsi attraverso la poesia offre differenti modalità per comprendere la vita di tutti i giorni. Ognuno può trarre da questo genere letterario un messaggio, diverso a seconda del proprio vissuto. Da qui, l'autrice e le insegnanti coinvolte nel progetto hanno ribadito l'importanza e la necessità di educare alla lettura e alla scrittura, utilizzando il tempo libero per la crescita personale e culturale. I bambini, coinvolti nell'intervento, sono riusciti a comprendere l'opportunità di esprimersi attraverso la poesia come un modo per esplorare e valorizzare la propria individualità.
Questa esperienza ha dimostrato che la poesia non è solo un insieme di parole e versi, ma un potente strumento di comunicazione e introspezione volto alla riflessione sulle grandi tematiche contemporanee, come l'inclusione, l'immigrazione e la diversità.