Il dottore coratino Joseph Cannillo premiato come: "Chiropratico dell'anno"

Il riconoscimento è stato consegnato a Roma dall’A.I.C presieduta dal dottor John Williams. Il commento: "Mi impegno per la salute dei cittadini"

martedì 29 ottobre 2024 12.51
Il dottore Joseph Cannillo, pugliese di nascita con formazione universitaria e lungo curriculum professionale negli Stati Uniti, dove ha conseguito le lauree in biologia e chiropratica e varie specializzazioni accademiche in ambito sanitario prima di tornare a Bari, è stato nominato la scorsa settimana chiropratico italiano dell'anno.

L'importante riconoscimento è stato attribuito la scorsa settimana a Roma dall'A.I.C. - Associazione Italiana Chiropratici presieduta dal dottore John Williams, che quest'anno ha celebrato il 50° anniversario dalla fondazione in una ricca tre giorni di convegni e dibattiti alla presenza di parlamentari, rappresentanti istituzionali, giornalisti ed esponenti del comparto medico sanitario italiano ed europeo.

L'attestazione attribuita a Cannillo riveste particolare importanza perché premia l'impegno pluriennale del professionista italo-americano sui tavoli ministeriali e associativi verso la prossima e definitiva ammissione e regolamentazione della figura del dottore in chiropratica tra le professioni sanitarie ad accesso accademico sulla scorta di quanto già avviene da sempre in paesi come gli Stati Uniti, il Giappone o altri paesi del vecchio continente.

Non solo. Il riconoscimento registra testimonianze e benefici sull'attività professionale del dottore Cannillo e dunque delle terapie chiropratiche, provenienti, in particolare nell'ultimo anno, da settori specifici come quello dello sport agonistico a livello internazionale.

Da qui pertanto, un rilevante tassello che dalla Puglia apre le porte ad una formazione ufficiale di qualità della chiropratica in ambito universitario.

"Parliamo di una professione di grado primario – dichiara Joseph Cannillo – che in totale armonia con altre professionalità, attraverso trattamenti conservativi, non-invasivi o anche preventivi, può e deve lavorare a difesa da abusivismi ed equivoci e ad esclusivo vantaggio dei benefici per benessere e salute dell'organismo, dall'ottimale integrità e funzionalità della colonna vertebrale fino alla corretta attività del sistema nervoso centrale e periferico. Ringrazio per questo premio l'A.I.C. e rilancio il mio impegno e la mia disponibilità affinché a livello ministeriale si concluda subito l'iter auspicato allargando nuove vie di salute e benessere per tutti i cittadini italiani".