Il coratino Matteo Di Ciommo scelto tra centinaia di ballerini per un workshop con Roberto Bolle

Il 21enne è stato scelto assieme ad altri trentuno danzatori, che avranno questa grande opportunità

mercoledì 6 settembre 2023 9.04
A cura di Stefano Procacci
I sogni a volte si avverano. Certo, nessuno regala nulla, e i sacrifici non sempre sono ripagati, anzi. Ma la storia di Matteo ci dà una chiave di lettura abbastanza chiara su come ci si dovrebbe approcciare ad un obiettivo. Lavoro, perseveranza, sacrifici, anni lontani da casa da giovanissimo, solo per un unico motivo: diventare un ballerino di fama internazionale. Matteo ha quasi 21 anni e da sette studia danza tra Roma e Firenze. Attualmente frequenta l'Accademia Nazionale di Danza indirizzo Contemporaneo. Qualche mese fa, viene a conoscenza di un talent, "OnDance", che offriva un'occasione più unica che rara: un workshop tête-à-tête con l'Étoile Roberto Bolle.

Trentadue ballerini selezionati tramite video caricati su YouTube, sui centinaia di partecipanti provenienti da ogni angolo d'Italia e non solo. Matteo ha ricevuto la mail di esito positivo del provino dopo mesi, quando nemmeno più ci sperava. E l'emozione è stata fortissima.

«La mail non è arrivata in maniera imminente. Sapevo di doverla ricevere, perché mi avevano specificato che anche in caso di esclusione, l'avrei ricevuta con l'esito negativo. Erano passati quasi due mesi, non ci speravo quasi più, quando poi nella posta elettronica l'ho trovata: ero stato preso! La gioia per me è stata indescrivibile e ancora oggi, che sono qui, mi sembra davvero un sogno».

Ci racconti questa esperienza? Come la stai vivendo?

«Dal 4 settembre stiamo provando a tamburo battente per l'esibizione di domenica 10 settembre in Piazza del Duomo a Milano, quando si svolgerà il talent OnDance. Alla fine di questa esperienza poi si svolgerà il ballo in bianco, che andrà in diretta Rai, dove saranno coinvolti circa 2000 ballerini. Noi, i "trentadue" di OnDance avremo dei pass e un'area riservata in questo evento magnifico. Inoltre alla fine dello spettacolo, verranno offerte due borse di studio da Tv Sorrisi e Canzoni, ai due ballerini che si saranno distinti maggiormente. Altro motivo per dare il massimo, come del resto sempre faccio».

E Roberto Bolle?

«Noi stiamo lavorando quotidianamente con lo staff di altissimo livello di Bolle e questo è già un onore per noi. Poi, lui è molto presente alle prove ed avere uno dei più grandi ballerini del mondo a due metri è un'emozione fortissima. Lui è un uomo molto colto e non si risparmia nel consigliarci ed aiutarci. Cosa davvero non scontata».

Matteo, dunque è questo che "vuoi fare da grande?"

«Assolutamente sì. Ballo dall'età di nove anni, e sono entrato nel mondo del professionismo da quando ne ho quattordici. Nella mia vita non ho mai voluto fare altro. Ce l'ho un "Piano B", certo, sempre legato alla danza, che è quello dell'insegnamento. Ho già avuto esperienze di questo genere, ma vorrei prima realizzare i miei sogni sul palcoscenico. Vivo a Roma da quasi sette anni e vorrei far fruttare al meglio i miei sacrifici quotidiani».

I sogni a volte si avverano, ma Matteo è solo all'inizio di quella che gli auguriamo possa essere una carriera ricca di grandi palcoscenici e soddisfazioni, da calcare e vivere.