Gusto Jazz, domani sera sul palco Paolo Sassanelli e i Djaguaros
Saranno protagonisti dello spettacolo "Fiori di Carta"
giovedì 9 agosto 2018
13.16
L'Amministrazione Comunale di Corato presenta la sessione estiva della prima edizione di GUSTOJAZZ che prevede ben 8 giornate nei mesi di luglio e agosto dedicate alla musica ed alla gastronomia.
GUSTOJAZZ si caratterizza per la multidisciplinarietà, avendo come attività prevalente la musica jazz in tutte le sue forme, coniugata con l'enogastronomia, la danza e la valorizzazione del territorio.
Promosso dal Comune di Corato in partenariato con l'Associazione Culturale Art Promotion e con l'Agenzia per l'Occupazione e lo Sviluppo dell'area Nord Barese-Ofantina, GUSTOJAZZ è realizzato con la direzione artistica di Alberto La Monica.
Si svolge con il contributo del Comune di Corato e della Regione Puglia, beneficiario dell'avviso pubblico per presentare iniziative progettuali riguardanti lo spettacolo e le Residenze Artistiche a valere su risorse del Patto per la Puglia - FSC 2014-2020.
Il programma, che registra la partecipazione di nomi importantissimi del panorama artistico e jazzistico italiano, prevede domani, venerdì 10 agosto a Corato in Largo Abbazia con inizio alle ore 21:30 ad ingresso libero, il concerto "FIORI DI CARTA" del gruppo musicale "I Djaguaros" con PAOLO SASSANELLI.
Il concerto "FIORI DI CARTA" è un viaggio alla scoperta della straordinaria vita di uno dei musicisti più importanti della storia del jazz: il chitarrista manouche Django Reinhardt.
I Djaguaros - ensemble formato da 4 musicisti Luca Giacomelli (chitarra), Luca Pirozzi (chitarra), Ruben Chaviano (violino), Raffaele Toninelli (contrabbasso) e l'attore/regista italiano Paolo Sassanelli (chitarra/voce narrante) - propongono un repertorio basato proprio sulle note di Django, su quello swing europeo che tanto era di voga nei primi anni del secolo scorso in Europa e non solo.
All'età di 18 anni, per colpa di un incendio, Django perde l'uso di due dita della mano sinistra. Questo incidente lo sprona a inventare una nuova tecnica chitarristica che lo renderà unico nel panorama jazzistico mondiale, inventando lo "swing manouche" cioè la fusione dello swing americano con la tecnica e la tradizione del popolo manouche.
Oltre alla musica, l'attore Paolo Sassanelli racconta la vita e le gesta di questo straordinario musicista zingaro che visse il suo riscatto artistico nella splendida Parigi bohemien che stava per essere travolta di lì a poco dall'occupazione nazista.