Gli studenti della Tattoli - De Gasperi al Trofeo Scacchi Scuola 2017
Ottimi piazzamenti conseguiti dai giovani scacchisti
mercoledì 22 marzo 2017
17.51
Si è disputata, sabato 18 marzo 2017, presso la Scuola Primaria "De Gasperi" di Noicattaro, la fase provinciale del Trofeo Scacchi Scuola 2017, cui hanno partecipato 25 istituti di ogni ordine e grado.
Ben 44 le squadre che si sono sfidate, destreggiandosi tra pedoni, torri, alfieri, cavalli, re e regine al fine di dare scacco matto agli avversari e guadagnarsi la qualificazione alle finali regionali.
A rappresentare l'Istituto comprensivo "Tattoli - De Gasperi" sono state 4 squadre che hanno conseguito ottimi piazzamenti, giocando con determinazione fino all'ultima mossa.
I risultati raggiunti dai nostri scacchisti in erba sono i seguenti:
Il progetto condivide le finalità del protocollo d'intesa tra CONI e MIUR nonché delle disposizioni ministeriali relative all'ampliamento dell'offerta formativa e alla promozione delle attività motorie e sportive nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado.
Convinto sostenitore della valenza pedagogica del progetto è il Dirigente scolastico, prof. Francesco Catalano che- spiega -«anche se non impegna i ragazzi a livello motorio, concorre insieme ad altre attività a sviluppare gli aspetti formativi del carattere ed educativi della mente giovanile.
La pratica scacchistica, infatti, rappresenta un utile allenamento per la mente, favorendo lo sviluppo di abilità di tipo cognitivo, quali la memoria, la concentrazione, l'attenzione, la capacità di problem-solving con notevoli effetti benefici anche in altri campi, come l'organizzazione del proprio lavoro o l'apprendimento delle materie scolastiche.
Il gioco agisce positivamente sulla maturazione del carattere sviluppando l'esercizio della pazienza, autocontrollo, stimolando le capacità decisionali, la fiducia in se stessi, l' accettazione dei propri limiti e degli eventuali insuccessi.
Inoltre gli scacchi veicolano importanti concetti quali il rispetto delle regole e dell'avversario; in tal modo favorirebbero l'educazione alla legalità e la diffusione di comportamenti atti a prevenire il fenomeno del bullismo.
Sono ancora molti coloro che ritengono il gioco degli scacchi difficile, misterioso, incomprensibile. Nulla di più falso, è un gioco affascinante che coniuga perfettamente l'aspetto ricreativo con quello educativo».
Ben 44 le squadre che si sono sfidate, destreggiandosi tra pedoni, torri, alfieri, cavalli, re e regine al fine di dare scacco matto agli avversari e guadagnarsi la qualificazione alle finali regionali.
A rappresentare l'Istituto comprensivo "Tattoli - De Gasperi" sono state 4 squadre che hanno conseguito ottimi piazzamenti, giocando con determinazione fino all'ultima mossa.
I risultati raggiunti dai nostri scacchisti in erba sono i seguenti:
- la squadra formata da Martina Di Gennaro (1^E), Morena Mininno (1E), Enza Tondo (1^E) si è classificata prima nella categoria "Ragazze/Scuola Media" qualificandosi per la fase regionale, che si svolgerà in aprile;
- la squadra formata da Marco Pellegrini (1^G), Domenico Marcone (1^A), Matteo Colella (1^D), Nicolò Vitale (1^E) si è classificata terza nella categoria "Ragazzi/Scuola media";
- la squadra formata da Alessio Migliaccio (3^A), Antonio Colella (3^B), Giuseppe Carenza (3^A) si è classificata quinta nella categoria "Cadetti/Scuola Media";
- la squadra formata da Luigi Vangi (4^A), Michelangelo Lafiandra (5^C), Maria Teresa Grilli (5^D), Chiara Ferrante (5^B) si è classificata dodicesima per la categoria "Scuola Primaria/Maschile/Mista.
Il progetto condivide le finalità del protocollo d'intesa tra CONI e MIUR nonché delle disposizioni ministeriali relative all'ampliamento dell'offerta formativa e alla promozione delle attività motorie e sportive nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado.
Convinto sostenitore della valenza pedagogica del progetto è il Dirigente scolastico, prof. Francesco Catalano che- spiega -«anche se non impegna i ragazzi a livello motorio, concorre insieme ad altre attività a sviluppare gli aspetti formativi del carattere ed educativi della mente giovanile.
La pratica scacchistica, infatti, rappresenta un utile allenamento per la mente, favorendo lo sviluppo di abilità di tipo cognitivo, quali la memoria, la concentrazione, l'attenzione, la capacità di problem-solving con notevoli effetti benefici anche in altri campi, come l'organizzazione del proprio lavoro o l'apprendimento delle materie scolastiche.
Il gioco agisce positivamente sulla maturazione del carattere sviluppando l'esercizio della pazienza, autocontrollo, stimolando le capacità decisionali, la fiducia in se stessi, l' accettazione dei propri limiti e degli eventuali insuccessi.
Inoltre gli scacchi veicolano importanti concetti quali il rispetto delle regole e dell'avversario; in tal modo favorirebbero l'educazione alla legalità e la diffusione di comportamenti atti a prevenire il fenomeno del bullismo.
Sono ancora molti coloro che ritengono il gioco degli scacchi difficile, misterioso, incomprensibile. Nulla di più falso, è un gioco affascinante che coniuga perfettamente l'aspetto ricreativo con quello educativo».