Gli studenti del Tandoi potranno conseguire la qualifica di operatore socio sanitario
L'annuncio di Enzo Colonna
martedì 19 febbraio 2019
"È stato pubblicato nei giorni scorsi, l'Avviso Pubblico della Sezione "Formazione Professionale" per l'attivazione, negli istituti professionali pugliesi ad indirizzo "Tecnico dei Servizi socio-sanitari", di specifici percorsi formativi finalizzati all'acquisizione della qualifica di Operatore Socio-Sanitario – OSS.
L'innovativa e utile misura regionale – giunta alla sua seconda edizione dopo quella sperimentata con successo due anni fa – si propone l'obiettivo di far acquisire agli alunni iscritti agli ultimi anni dei suddetti istituti professionali, le particolari competenze di Operatore Socio-Sanitario, garantendo l'accesso al relativo esame di qualifica professionale per l'acquisizione dell'attestato regionale di OSS.
Gli Istituti scolastici ad indirizzo socio-sanitario che aderiscono a questa iniziativa, quindi, potranno offrire ai propri alunni, in collaborazione con gli enti di formazione accreditati che saranno individuati ad esito di questo Avviso, un percorso per il conseguimento della qualifica di OSS (aggiuntivo rispetto a quello curricolare) di 630 ore complessive, così ripartite: 80 ore di teoria, 100 ore di esercitazioni e 450 ore di tirocinio.
Per questa misura, destinata complessivamente a 2.851 studenti di 28 istituti scolastici su tutto il territorio regionale, la Regione Puglia ha stanziato risorse pari ad oltre 10 milioni di euro a valere sul P.O.R. Puglia 2014-2020.
Si tratta di un'iniziativa fortemente sostenuta dal nostro gruppo consiliare regionale in cui si riconosce lo stesso Assessore Leo.
Normalmente, gli studenti che frequentano questi istituti, dopo aver conseguito il diploma, devono proseguire il loro percorso formativo al fine di acquisire la qualifica di operatore socio-sanitario, spesso incentrato su competenze già acquisite. Invece, negli istituti professionali che hanno sperimentato la misura grazie all'avviso di due anni fa e in quelli che aderiscono a questa seconda edizione, gli studenti, al termine del triennio, potranno sostenere direttamente l'esame finalizzato a verificare il possesso di competenze, capacità e conoscenze corrispondenti agli standard professionali della qualifica OSS e potranno così conseguire il relativo attestato.
Si tratta di una opportunità molto importante visti gli sbocchi occupazionali che questo particolare profilo professionale può garantire.
Nel territorio metropolitano barese sono interessati 775 studenti e diversi istituti scolastici: IISS "Rosa Luxemburg" di Acquaviva delle Fonti, IISS "Michele De Nora" di Altamura, IPSSSS "De Lilla" di Bari, IPSSOA-IPSS "De Lilla" di Polignano e Conversano, IISS "Oriani-Tandoi" di Corato, IISS "Mons. Antonio Bello" di Molfetta, IISS "De Gemmis" di Bitonto.
Ringrazio l'Assessore all'Istruzione e alla Formazione della Regione Puglia, Sebastiano Leo, e la Dirigente della Sezione "Formazione Professionale", dott.ssa Anna Lobosco, per il loro lavoro e per aver creduto e investito con forza in questa iniziativa destinata a creare le condizioni migliori per favorire importanti sbocchi professionali per molti giovani pugliesi"
Lo dichiara il capogruppo di Sinistra Italiana alla Regione Puglia Enzo Colonna.
L'innovativa e utile misura regionale – giunta alla sua seconda edizione dopo quella sperimentata con successo due anni fa – si propone l'obiettivo di far acquisire agli alunni iscritti agli ultimi anni dei suddetti istituti professionali, le particolari competenze di Operatore Socio-Sanitario, garantendo l'accesso al relativo esame di qualifica professionale per l'acquisizione dell'attestato regionale di OSS.
Gli Istituti scolastici ad indirizzo socio-sanitario che aderiscono a questa iniziativa, quindi, potranno offrire ai propri alunni, in collaborazione con gli enti di formazione accreditati che saranno individuati ad esito di questo Avviso, un percorso per il conseguimento della qualifica di OSS (aggiuntivo rispetto a quello curricolare) di 630 ore complessive, così ripartite: 80 ore di teoria, 100 ore di esercitazioni e 450 ore di tirocinio.
Per questa misura, destinata complessivamente a 2.851 studenti di 28 istituti scolastici su tutto il territorio regionale, la Regione Puglia ha stanziato risorse pari ad oltre 10 milioni di euro a valere sul P.O.R. Puglia 2014-2020.
Si tratta di un'iniziativa fortemente sostenuta dal nostro gruppo consiliare regionale in cui si riconosce lo stesso Assessore Leo.
Normalmente, gli studenti che frequentano questi istituti, dopo aver conseguito il diploma, devono proseguire il loro percorso formativo al fine di acquisire la qualifica di operatore socio-sanitario, spesso incentrato su competenze già acquisite. Invece, negli istituti professionali che hanno sperimentato la misura grazie all'avviso di due anni fa e in quelli che aderiscono a questa seconda edizione, gli studenti, al termine del triennio, potranno sostenere direttamente l'esame finalizzato a verificare il possesso di competenze, capacità e conoscenze corrispondenti agli standard professionali della qualifica OSS e potranno così conseguire il relativo attestato.
Si tratta di una opportunità molto importante visti gli sbocchi occupazionali che questo particolare profilo professionale può garantire.
Nel territorio metropolitano barese sono interessati 775 studenti e diversi istituti scolastici: IISS "Rosa Luxemburg" di Acquaviva delle Fonti, IISS "Michele De Nora" di Altamura, IPSSSS "De Lilla" di Bari, IPSSOA-IPSS "De Lilla" di Polignano e Conversano, IISS "Oriani-Tandoi" di Corato, IISS "Mons. Antonio Bello" di Molfetta, IISS "De Gemmis" di Bitonto.
Ringrazio l'Assessore all'Istruzione e alla Formazione della Regione Puglia, Sebastiano Leo, e la Dirigente della Sezione "Formazione Professionale", dott.ssa Anna Lobosco, per il loro lavoro e per aver creduto e investito con forza in questa iniziativa destinata a creare le condizioni migliori per favorire importanti sbocchi professionali per molti giovani pugliesi"
Lo dichiara il capogruppo di Sinistra Italiana alla Regione Puglia Enzo Colonna.