Giovane coratina vittima di abusi a Firenze
La 21enne è stata sottratta al giogo dei malintenzionati dall'intervento della Polizia
lunedì 15 giugno 2020
11.44
Segregata e sottoposta ad abusi sessuali. Questo, purtroppo, quanto sarebbe accaduto a una 21enne coratina, affetta da problemi psichici, protagonista di una triste vicenda di cronaca a Firenze.
Secondo quanto ricostruito dalla Polizia - e riportato da Norba on line - la giovane, figlia di genitori separati, sarebbe fuggita nel capoluogo toscano a seguito di minacce di morte all'indirizzo del fratello. L'intervento degli agenti, a seguito di una circostanziata segnalazione scattata da Trani, avrebbe messo fine alle angherie nei confronti della ragazza, già oggetto di episodi analoghi, sempre a Firenze, due anni fa. In quel caso fu accertata la relazione con un uomo di nazionalità tunisina, coinvolto in un giro di droga. La 21enne riuscì a fuggire e tornare a Corato, città in cui risiede il padre. Da quel momento in poi è stata affidata a un amministratore di sostegno nominato dal Tribunale di Trani.
Nel maggio scorso, infine, le minacce di ritorsione nei riguardi del fratello nel caso in cui la ragazza non fosse tornata appena possibile in Toscana. Quindi, la denuncia dell'amministratore di sostegno e l'intervento della Polizia, che ha sottratto la giovane coratina al giogo dei malitenzionati. La 21enne è ora ricoverata in una località segreta.
Secondo quanto ricostruito dalla Polizia - e riportato da Norba on line - la giovane, figlia di genitori separati, sarebbe fuggita nel capoluogo toscano a seguito di minacce di morte all'indirizzo del fratello. L'intervento degli agenti, a seguito di una circostanziata segnalazione scattata da Trani, avrebbe messo fine alle angherie nei confronti della ragazza, già oggetto di episodi analoghi, sempre a Firenze, due anni fa. In quel caso fu accertata la relazione con un uomo di nazionalità tunisina, coinvolto in un giro di droga. La 21enne riuscì a fuggire e tornare a Corato, città in cui risiede il padre. Da quel momento in poi è stata affidata a un amministratore di sostegno nominato dal Tribunale di Trani.
Nel maggio scorso, infine, le minacce di ritorsione nei riguardi del fratello nel caso in cui la ragazza non fosse tornata appena possibile in Toscana. Quindi, la denuncia dell'amministratore di sostegno e l'intervento della Polizia, che ha sottratto la giovane coratina al giogo dei malitenzionati. La 21enne è ora ricoverata in una località segreta.