Giornata della prevenzione, il bilancio di due giorni per la salute

Una nota dell'associazione "Onda d'Urto - Uniti contro il cancro"

lunedì 5 giugno 2017 9.52
L'Associazione di promozione sociale "Onda d'Urto-Uniti contro il cancro", nelle giornate del 27 e del 28 maggio, ha realizzato la "Seconda Giornata della salute e della prevenzione", sotto il patrocinio delle Aziende sanitarie locali pugliesi e dell'Università Aldo Moro di Bari.

L'iniziativa, anche quest'anno, è stata tesa alla promozione della cultura della prevenzione in materia di malattie tumorali e più in generale di tutela della salute. Un intero fine settimana dedicato a richiamare l'attenzione sulla necessità di fare ricerca per comprendere le cause dei tumori e prevenzione, invitando i cittadini a partecipare e sostenere quotidianamente questi temi, specie in un contesto demografico, storico e ambientale caratterizzato da un costante incremento dei casi di malattie neoplastiche.

Superando egregiamente qualche piccolo intoppo registrato nella edizione precedente, senza attese e senza sosta l'associazione "Onda d'Urto" ha consentito di offrire ai cittadini coratini, e non solo, decine di consulti e visite preventive nei dieci stand montati presso la Villa Comunale di via Sant'Elia: dalle visite senologiche alla visite cardiologiche con elettrocardiogramma, da quelle neurologiche o proctologiche, alle consulenze con esperti nutrizionisti.

Sono stati eseguiti centinaia di esami di screening: ecografie tiroidee, ecografie addominali, esami spirometrici, esami audiometrici, ecocolordoppler dei vasi sanguigni carotididei, densitomentrie ossee.

Gli screening ed i consulti medici sono stati eseguiti gratuitamente e grazie alle oblazioni simboliche offerte dagli avventori sarà possibile realizzare l'acquisto di un ecografo che verrà messo a disposizione delle associazioni e dei cittadini per future iniziative a tutela della salute.

Dopo l'esperienza della prima edizione dello scorso anno, che ha visto la entusiastica partecipazione di numerosi operatori sanitari, medici, infermieri ed altre figure della sanità e dell'assistenza ai malati, quest'anno i numeri sono cresciuti sensibilmente. Circa una trentina tra medici, tecnici sanitari ed infermieri che si sono avvicendati nella due giorni tra i numerosi gazebo allestiti al centro della villa comunale. Sono stati realizzati oltre 800 interventi, tra visite ed esami, segno della altissima partecipazione e della profonda attenzione che i cittadini dedicano al tema della tutela della salute e della prevenzione delle patologie tumorali e di altre malattie cronico-degenerative.

Vanno segnalati, tra le novità della edizione del 2017, i consulti medici senologici, che pur avendo consentito di registare come oltre il 50% delle signore avesse effettuato in passato altri controlli, sono stati una preziosa occasione per rinnovare diffusamente a tutte le donne l'invito a sottoporsi agli screening preventivi secondo le frequenze correlate all'età.

Gli accessi allo stand chirurgico senologico potranno dare avvio ad un percorso di vera e propria presa in carico delle donne che si sono sottoposte alle visite ed esami mammografici, realizzato anche grazie alla preziosa collaborazione della Professoressa Clelia Punzo e dei medici dell'Azienda Policlinico di Bari. Le signore sottoposte ai controlli potranno avvalersi di un percorso di presa in carico, una sorta di corsia preferenziale, presso gli ambulatori senologici del Policlinico di Bari, per eventuali approfondimenti clinico-diagnostici e di controllo ecografico. Il tumore alla mammella è infatti uno dei problemi più rilevanti, dal punto di vista epidemiologico, sanitario e psicologico, che oggi si segnala quando si parla di tumori femminili.

Un accenno, a titolo esemplificativo, è stato rimarcato dagli organizzatori per le visite finalizzate alla prevenzione delle malattie tumorali intestinali/proctologiche che sono oggi tra le affezioni più diffuse tra gli uomini e gli screening ecografici della tiroide, che interessano diffusamente la popolazione giovane ed adulta, grazie ai quali sono stati riscontrati in alcuni cittadini dei rilievi strumentali che andranno certamente seguiti nelle prossime settimane: sono stati infatti diagnosticati dei noduli e delle tiroiditi precedentemente misconosciuti dagli interessati.
Stesso dicasi per le visite neurologiche che hanno evidenziato molti disturbi ansioso-depressivi e preziosi si sono rivelati gli screening per tremori, deterioramento cognitivo e cefalea che potranno dare avvio ad un successivo percorso di follow-up per diversi pazienti.

Il direttivo di Onda D'urto ringrazia: per l'ecografia addominale la dott.ssa Laforgia e la dott.ssa Sederino, per ecocolordopter vasi carotidei la Sanitas, per l'esame spirometrico il dott. Fracchiolla, per la densitometria il dott. Scardigno, per la visita cardiologica con Eco il dott. Antuofermo, per lo screening tiroide il dott. Balducci e il dott. Quinto, per la visita neurologica il dott. Distaso, per la visita chirurgica proctologica il dott. Lobascio e il dott. Sallustio, per la visita senologica il dott. Palmieri, la dott.ssa De Leo e la dott.ssa Punzo, per la visita urologica il dott. Mastrorosa, per la consulenza nutrizionista le dott.ssa Pomodoro e la dott.ssa Forte, la psicologa dott.ssa De Robertis, per la psiconcologia e musicoterapia le dott.ssa Bucci e dott.ssa Tatoli, per l'esame udito il dott. De Tullio e il dott. Petrone.

Il direttivo della Associazione Onda d'Urto intende inoltre rinnovare un sentito ringraziamento a tutti i volontari, infermieri, tecnici delle professioni sanitarie, operatori del soccorso " Ali del soccorso" e socio-sanitari, semplici cittadini che hanno reso possibile anche quest'anno un evento fondamentale per la nostra città attraverso cui, per due giorni, si è parlato e fatto molto per sensibilizzare le coscienze in merito al tema della prevenzione e cura delle malattie oncologiche e cronico-degenerative.