Furti d’auto: provincia di Bari seconda nella classifica nazionale
In vetta la provincia BAT. Puglia regina incontrastata
martedì 23 ottobre 2018
11.55
Parcheggiare o lasciare incustodita l'auto nelle città pugliesi è il modo migliore per non ritrovarla al vostro ritorno. In particolare, nelle province di Bari e BAT. A dirlo sono i dati del dipartimento di Pubblica Sicurezza del ministero dell'Interno ed elaborati dal Sole 24 Ore, che ha svolto una ricerca dettagliata sulle singole tipologie di reati in tutte le province d'Italia, stilando classifiche generali e comparate.
Le province di Barletta-Andria-Trani e Bari si sono attestate rispettivamente al primo e al secondo posto di una classifica ben poco edificante: quella dei furti d'auto. Le due province della Puglia centrale, infatti, si confermano epicentro di questo tipo di reati a livello nazionale.
I dati indicano la provincia Bat come capolista, con la media di un abitante su 587,13 che sporge denuncia per furto d'auto, seguita a ruota da Bari con un abitante su 566,43 vittima di questa tipologia di reato. Al terzo posto di questa triste classifica c'è la provincia di Catania, con una media di 552,85 denunce/abitante. Non va meglio, sotto questo aspetto, nemmeno nel resto della Puglia. Anzi. Foggia è appena sotto il podio con una poco onorevole "medaglia di legno", Brindisi si attesta all'8° posto, tallonata a breve distanza da Taranto al 10° posto e anche Lecce entra nella "top twenty", classificandosi al 16° posto.
Bene ma non benissimo, se si prendono in considerazione le rapine: la prima provincia pugliese, in questo caso, è Foggia, all'8° posto, mentre Bari si classifica quarta, con la BAT 16esima e le altre lontane.
La situazione sugli altri reati, però, è oggettivamente incoraggiante: la provincia di Bari e la Puglia più in generale (se si esclude la seconda posizione di Foggia per le estorsioni) entrano nelle prime 20 per quanto riguarda omicidi, tentati omicidi e infanticidi assestandosi nelle ultime posizioni, ma sono lontanissime dalle prime posizioni per tutti gli altri tipi di furto (quelli in abitazione, con destrezza e negli esercizi commerciali. Sesta posizione, invece, per gli scippi, dove dominano Napoli, Rimini, Milano, Torino e Catania). Stesso discorso per gli altri tipi di delitti: Bari entra nella top ten solo per le rapine, classificandosi decima, ma è lontana per usura, estorsione, associazione a delinquere e di stampo mafioso, riciclaggio, truffe e frodi informatiche, incendi, stupefacenti e violenze sessuali.
Le province di Barletta-Andria-Trani e Bari si sono attestate rispettivamente al primo e al secondo posto di una classifica ben poco edificante: quella dei furti d'auto. Le due province della Puglia centrale, infatti, si confermano epicentro di questo tipo di reati a livello nazionale.
I dati indicano la provincia Bat come capolista, con la media di un abitante su 587,13 che sporge denuncia per furto d'auto, seguita a ruota da Bari con un abitante su 566,43 vittima di questa tipologia di reato. Al terzo posto di questa triste classifica c'è la provincia di Catania, con una media di 552,85 denunce/abitante. Non va meglio, sotto questo aspetto, nemmeno nel resto della Puglia. Anzi. Foggia è appena sotto il podio con una poco onorevole "medaglia di legno", Brindisi si attesta all'8° posto, tallonata a breve distanza da Taranto al 10° posto e anche Lecce entra nella "top twenty", classificandosi al 16° posto.
Bene ma non benissimo, se si prendono in considerazione le rapine: la prima provincia pugliese, in questo caso, è Foggia, all'8° posto, mentre Bari si classifica quarta, con la BAT 16esima e le altre lontane.
La situazione sugli altri reati, però, è oggettivamente incoraggiante: la provincia di Bari e la Puglia più in generale (se si esclude la seconda posizione di Foggia per le estorsioni) entrano nelle prime 20 per quanto riguarda omicidi, tentati omicidi e infanticidi assestandosi nelle ultime posizioni, ma sono lontanissime dalle prime posizioni per tutti gli altri tipi di furto (quelli in abitazione, con destrezza e negli esercizi commerciali. Sesta posizione, invece, per gli scippi, dove dominano Napoli, Rimini, Milano, Torino e Catania). Stesso discorso per gli altri tipi di delitti: Bari entra nella top ten solo per le rapine, classificandosi decima, ma è lontana per usura, estorsione, associazione a delinquere e di stampo mafioso, riciclaggio, truffe e frodi informatiche, incendi, stupefacenti e violenze sessuali.