Fridays for future, studenti da Corato per lo sciopero del clima
Le immagini della mobilitazione
sabato 16 marzo 2019
Il 15 marzo migliaia di studenti da tutte le parti del mondo hanno aderito al Fridays For Future, o sciopero scolastico del clima, col sostegno di diverse associazioni ambientaliste. Anche gli studenti pugliesi della provincia hanno preso parte ad un corteo organizzato a Bari, e tra questi gli alunni delle scuole di Corato, molti dei quali provenienti dal Liceo Classico "A.Oriani".
L'iniziativa Fridays for Future nasce dalla giovane attivista svedese Greta Thunberg, che dall' Agosto 2018 ogni venerdì fino al termine delle elezioni politiche in Svezia ha deciso di non presentarsi a scuola e di protestare. Scopo della protesta è quello di chiedere al governo di occuparsi in modo rapido e concreto dei cambiamenti climatici adottando misure efficaci per ridurre le emissioni di anidride carbonica che, a partire dall' effetto serra, determinano il progressivo riscaldamento del nostro pianeta.
La protesta della attivista sedicenne ha ispirato persone di tutto il mondo e convinto gli studenti coratini circa la necessità di un intervento riguardo i cambiamenti climatici.
Perchè imparare se non ci sarà un futuro? Questo uno degli slogan presenti sugli striscioni che i giovani manifestanti hanno portato in corteo attirando l'attenzione di tutti i passanti. La gente, a partire dai giovani, si sta rendendo consapevole delle sorti del nostro pianeta, e della mancante garanzia di un futuro certo per le prossime generazioni.
In occasione di questa importante giornata, pertanto , gli studenti hanno deciso di incontrarsi con i loro coetanei provenienti da paesi limitrofi ed esigere, esprimendosi con un' unica voce, piani politici incisivi per evitare l'inquinamento ambientale, limitare l'emissione di gas tossici, scongiurare lo scioglimento dei ghiacciai.. scampare ogni tipo di esito drammatico per la vita della nostra Terra.
"Ho imparato che non si è mai troppo piccoli per fare la differenza. E se alcuni ragazzi ottengono attenzione mediatica internazionale solo perché non vanno a scuola per protesta, immaginate cosa potremmo fare tutti insieme, se solo lo volessimo veramente" - Greta Thunberg, 16 anni, attivista svedese.
L'iniziativa Fridays for Future nasce dalla giovane attivista svedese Greta Thunberg, che dall' Agosto 2018 ogni venerdì fino al termine delle elezioni politiche in Svezia ha deciso di non presentarsi a scuola e di protestare. Scopo della protesta è quello di chiedere al governo di occuparsi in modo rapido e concreto dei cambiamenti climatici adottando misure efficaci per ridurre le emissioni di anidride carbonica che, a partire dall' effetto serra, determinano il progressivo riscaldamento del nostro pianeta.
La protesta della attivista sedicenne ha ispirato persone di tutto il mondo e convinto gli studenti coratini circa la necessità di un intervento riguardo i cambiamenti climatici.
Perchè imparare se non ci sarà un futuro? Questo uno degli slogan presenti sugli striscioni che i giovani manifestanti hanno portato in corteo attirando l'attenzione di tutti i passanti. La gente, a partire dai giovani, si sta rendendo consapevole delle sorti del nostro pianeta, e della mancante garanzia di un futuro certo per le prossime generazioni.
In occasione di questa importante giornata, pertanto , gli studenti hanno deciso di incontrarsi con i loro coetanei provenienti da paesi limitrofi ed esigere, esprimendosi con un' unica voce, piani politici incisivi per evitare l'inquinamento ambientale, limitare l'emissione di gas tossici, scongiurare lo scioglimento dei ghiacciai.. scampare ogni tipo di esito drammatico per la vita della nostra Terra.
"Ho imparato che non si è mai troppo piccoli per fare la differenza. E se alcuni ragazzi ottengono attenzione mediatica internazionale solo perché non vanno a scuola per protesta, immaginate cosa potremmo fare tutti insieme, se solo lo volessimo veramente" - Greta Thunberg, 16 anni, attivista svedese.