Fondi Pnrr, altri tre finanziamenti per Corato
La soddisfazione del consigliere Di Bartolomeo: «È solo l'inizio, questo Piano è una maratona e siamo appena alla prima tappa»
venerdì 19 agosto 2022
9.38
Il Comune di Corato ha ottenuto il finanziamento per 3 bandi Pnrr relativi alla digitalizzazione per una somma complessiva di circa 130 mila euro. È quanto annunciato, tramite una nota, dall'amministrazione comunale.
I progetti riguarderanno l'arricchimento dei servizi di pagamento PagoPA e di quelli su AppIO, oltre che l'estensione delle piattaforme di identità digitale SPID e CIE.
Gli interventi sono stati finanziati dall'Unione Europea - NextGenerationEU, nell'ambito della missione 1 del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che prevede investimenti e interventi per la digitalizzazione del Paese a partire dalla Pubblica Amministrazione.
Un processo di innovazione digitale che il Comune di Corato ha avviato già da tempo e che grazie ai fondi Pnrr riceverà l'impulso decisivo.
Nello specifico sono stati finanziati 80.124 euro per la misura 1.4.3 "PagoPA", 32.760 euro per la misura 1.4.3 "App IO" e 14.000 euro per la misura 1.4.4 "SPID-CIE".
«Il lavoro di squadra premia sempre» ha commentato il Sindaco Corrado De Benedittis. «Ringrazio per il fattivo ed efficace impegno il consigliere comunale, delegato alla digitalizzazione, Giuseppe Di Bartolomeo. Allo stesso modo, il mio plauso va al Settore affari generali del Comune, guidato dal dirigente Sciscioli, a cui è affidato il corretto procedimento per la partecipazione ai suddetti bandi. Stiamo facendo un grande passo in avanti, sul versante della digitalizzazione del nostro Comune, che presto si tradurrà in servizi più efficienti e immediati, a servizio della cittadinanza».
Molto soddiafato anche l'ingegnere Giuseppe Di Bartolomeo, consigliere delegato alla digitalizzazione e Capogruppo di Rimettiamo in moto la città, che ha seguito le varie fasi dei bandi: «È un risultato importante, frutto del lavoro sinergico tra amministrazione, dirigenti e dipendenti comunali. L'ottenimento di questi finanziamenti sblocca la fase successiva di individuazione dei fornitori e implementazione dei servizi nella roadmap dettata dal Pnrr, fatta di scadenze precise che l'amministrazione si impegnerà a rispettare mettendosi al lavoro già da oggi. Nel frattempo si rimane in attesa degli esiti relativi ai restanti 2 bandi sulla digitalizzazione a cui Corato si è candidata, uno dei quali riguarda il rifacimento del sito istituzionale» ha spiegato.
«Corato si è fatta trovare pronta candidandosi a tutti e 5 i bandi Pnrr sulla digitalizzazione pubblicati finora e risultando assegnataria di somme mediamente più alte rispetto agli altri Comuni vincitori. Ricordo che in questa Missione del piano nazionale di ripresa e resilienza le somme assegnate sono forfettarie, ciò significa che il singolo Comune, a fronte di una certa somma aggiudicata, sarà libero di spendere anche una cifra inferiore, trattenendo in bilancio la differenza, utile per poter programmare futuri nuovi interventi di innovazione digitale. Ciò è fondamentale per dare prospettiva di sviluppo, e Corato lavorerà in tal senso.
Questo risultato non deve lasciar spazio però a facili trionfalismi. Il Pnrr è una maratona e noi siamo solo alla prima tappa. Vince chi riuscirà ad arrivare fino in fondo» ha concluso Di Bartolomeo.
I progetti riguarderanno l'arricchimento dei servizi di pagamento PagoPA e di quelli su AppIO, oltre che l'estensione delle piattaforme di identità digitale SPID e CIE.
Gli interventi sono stati finanziati dall'Unione Europea - NextGenerationEU, nell'ambito della missione 1 del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che prevede investimenti e interventi per la digitalizzazione del Paese a partire dalla Pubblica Amministrazione.
Un processo di innovazione digitale che il Comune di Corato ha avviato già da tempo e che grazie ai fondi Pnrr riceverà l'impulso decisivo.
Nello specifico sono stati finanziati 80.124 euro per la misura 1.4.3 "PagoPA", 32.760 euro per la misura 1.4.3 "App IO" e 14.000 euro per la misura 1.4.4 "SPID-CIE".
«Il lavoro di squadra premia sempre» ha commentato il Sindaco Corrado De Benedittis. «Ringrazio per il fattivo ed efficace impegno il consigliere comunale, delegato alla digitalizzazione, Giuseppe Di Bartolomeo. Allo stesso modo, il mio plauso va al Settore affari generali del Comune, guidato dal dirigente Sciscioli, a cui è affidato il corretto procedimento per la partecipazione ai suddetti bandi. Stiamo facendo un grande passo in avanti, sul versante della digitalizzazione del nostro Comune, che presto si tradurrà in servizi più efficienti e immediati, a servizio della cittadinanza».
Molto soddiafato anche l'ingegnere Giuseppe Di Bartolomeo, consigliere delegato alla digitalizzazione e Capogruppo di Rimettiamo in moto la città, che ha seguito le varie fasi dei bandi: «È un risultato importante, frutto del lavoro sinergico tra amministrazione, dirigenti e dipendenti comunali. L'ottenimento di questi finanziamenti sblocca la fase successiva di individuazione dei fornitori e implementazione dei servizi nella roadmap dettata dal Pnrr, fatta di scadenze precise che l'amministrazione si impegnerà a rispettare mettendosi al lavoro già da oggi. Nel frattempo si rimane in attesa degli esiti relativi ai restanti 2 bandi sulla digitalizzazione a cui Corato si è candidata, uno dei quali riguarda il rifacimento del sito istituzionale» ha spiegato.
«Corato si è fatta trovare pronta candidandosi a tutti e 5 i bandi Pnrr sulla digitalizzazione pubblicati finora e risultando assegnataria di somme mediamente più alte rispetto agli altri Comuni vincitori. Ricordo che in questa Missione del piano nazionale di ripresa e resilienza le somme assegnate sono forfettarie, ciò significa che il singolo Comune, a fronte di una certa somma aggiudicata, sarà libero di spendere anche una cifra inferiore, trattenendo in bilancio la differenza, utile per poter programmare futuri nuovi interventi di innovazione digitale. Ciò è fondamentale per dare prospettiva di sviluppo, e Corato lavorerà in tal senso.
Questo risultato non deve lasciar spazio però a facili trionfalismi. Il Pnrr è una maratona e noi siamo solo alla prima tappa. Vince chi riuscirà ad arrivare fino in fondo» ha concluso Di Bartolomeo.