Fondazione De Benedittis, quattro borse di studio per coronare il futuro
Premiati i migliori quattro studenti delle terze classi delle scuole superiori di Corato
domenica 27 giugno 2021
Una tradizione puntuale ed ambiziosa che punta ad alimentare le ambizioni del futuro dei più giovani. Con il tema "Il Coraggio della solidarietà", sono state consegnate il 25 giugno all'interno dell'Auditorium dell'ISS "A. Oriani- L. Tandoi", le borse di studio assegnate dalla Fondazione "Luigi e Maria de Benedittis".
Quattro le consegne per altrettanti quattro studenti del terzo anno delle scuole superiori di Corato, per perseguire lo spirito e la volontà del fondatore Luigi De Benedittis.
Agricoltore capace, pur avendo interrotto gli studi alle scuole medie, Luigi De Benedittis puntò su impegno, passione, forza di volontà ed anche curiosità per il mondo della finanza che studiò in modo attento, andando a leggere in biblioteca giornali specializzati e libri dedicati all'argomento. Il suo acume e la sua intelligenza lo portarono a utilizzare queste nozioni per mettere da parte denaro utile per permettere alla famiglia di aiutare Maria, la sorella malata.
Non avendo ricevuto l'educazione che avrebbe voluto e non avendo figli, decise inoltre di offrire la possibilità di continuare gli studi ai giovani più meritevoli ma in difficoltà economiche dando vita alla fondazione "Luigi e Maria De Benedittis" che oggi ha sede a Corato in via M. R. Imbriani, 35 ed è presieduta da don Gino Tarantini e dal nipote Giuseppe De Benedittis come presidente onorario.
«Un momento di consegna che mira anche ad educare al dono, al saper e sapersi offrire», ha sottolineato Don Gino Tarantini, un invito ad essere solidali verso i più deboli e i compagni in difficoltà ribadito anche dal messaggio trasmesso da Giuseppe De Benedittis che, sia pur assente, ha tenuto a congratularsi con gli studenti invitandoli a rimanere legati alla Fondazione e ai suoi principi di solidarietà.
Letture sensibili e stimolanti e l'emozionante accompagnamento musicale al pianoforte hanno fatto da cornice alla consegna delle borse di studio a: Alessandra Mosca dell'ITET "Padre A.M. Tannoia", Noemi Mastrorillo dell'II.SS. "Federico II Stupor Mundi", Gianluca Pellegrini dell'Istituto professionale "L. Tandoi", Rosamaria Caterina del Liceo Classico "A. Oriani".
A loro l'augurio di continuare a sognare e coronare i loro sogni e ambizioni mostrando sempre tenacia e determinazione e senza perdere mai di vista il valore del dono.
Quattro le consegne per altrettanti quattro studenti del terzo anno delle scuole superiori di Corato, per perseguire lo spirito e la volontà del fondatore Luigi De Benedittis.
Agricoltore capace, pur avendo interrotto gli studi alle scuole medie, Luigi De Benedittis puntò su impegno, passione, forza di volontà ed anche curiosità per il mondo della finanza che studiò in modo attento, andando a leggere in biblioteca giornali specializzati e libri dedicati all'argomento. Il suo acume e la sua intelligenza lo portarono a utilizzare queste nozioni per mettere da parte denaro utile per permettere alla famiglia di aiutare Maria, la sorella malata.
Non avendo ricevuto l'educazione che avrebbe voluto e non avendo figli, decise inoltre di offrire la possibilità di continuare gli studi ai giovani più meritevoli ma in difficoltà economiche dando vita alla fondazione "Luigi e Maria De Benedittis" che oggi ha sede a Corato in via M. R. Imbriani, 35 ed è presieduta da don Gino Tarantini e dal nipote Giuseppe De Benedittis come presidente onorario.
«Un momento di consegna che mira anche ad educare al dono, al saper e sapersi offrire», ha sottolineato Don Gino Tarantini, un invito ad essere solidali verso i più deboli e i compagni in difficoltà ribadito anche dal messaggio trasmesso da Giuseppe De Benedittis che, sia pur assente, ha tenuto a congratularsi con gli studenti invitandoli a rimanere legati alla Fondazione e ai suoi principi di solidarietà.
Letture sensibili e stimolanti e l'emozionante accompagnamento musicale al pianoforte hanno fatto da cornice alla consegna delle borse di studio a: Alessandra Mosca dell'ITET "Padre A.M. Tannoia", Noemi Mastrorillo dell'II.SS. "Federico II Stupor Mundi", Gianluca Pellegrini dell'Istituto professionale "L. Tandoi", Rosamaria Caterina del Liceo Classico "A. Oriani".
A loro l'augurio di continuare a sognare e coronare i loro sogni e ambizioni mostrando sempre tenacia e determinazione e senza perdere mai di vista il valore del dono.