Ferrotramviaria, rincari in vigore dal Primo Gennaio: 7,20€ per la tratta Corato Bari

Stop inoltre al biglietto unico: il servizio bus e quello ferroviario avranno due biglietti differenti

martedì 3 gennaio 2023 10.57
A cura di Stefano Procacci
Brutta sorpresa di inizio anno per tutti i fruitori del servizio di trasporti Ferrotramviaria: a decorrere dal 1° gennaio 2023 infatti, i biglietti della tratta Barletta-Bari, hanno subito un rincaro.
In termini pratici per i pendolari coratini, un biglietto con ritorno per Bari costerà 7,20€ (0,40€ in più rispetto alla precedente tariffa), mentre un abbonamento mensile farà sborsare la bellezza di 84,20€. Per percorrere invece l'intera tratta (andata e ritorno) da Barletta a Bari, l'utente dovrà sborsare 11,40€.

Gli aumenti sopra citati sono conseguenti a quanto deliberato dalla Giunta regionale coi provvedimenti n. 2202 del 22/12/2021 e n. 553 del 20/04/2022 con cui viene stabilito l'adeguamento tariffario per i servizi Tpl di interesse regionale e locale, rispettivamente ferroviari e automobilistici. Per i viaggiatori pendolari, inoltre, non sarà più possibile usufruire del "Bonus Trasporti", con scadenza del 31 dicembre 2022.

Il prezzo differente dei biglietti di corsa semplice e degli abbonamenti settimanali e mensili non consentirà più di fruire indistintamente del servizio ferroviario o automobilistico; pertanto, i viaggiatori, all'atto dell'acquisto dei titoli di viaggio, dovranno scegliere se usufruire delle corse ferroviarie o delle corse automobilistiche.
Per i viaggi che prevedono l'utilizzo di mezzi di trasporto differenti, treno e bus, i viaggiatori dovranno acquistare due distinti titoli di viaggio. Anche la stampa di tali titoli sarà distinta con l'indicazione, oltre che della tipologia del ticket, anche del mezzo di trasporto scelto: Treno o Bus.

Unica eccezione sarà prevista per le corse automobilistiche sostitutive del servizio ferroviario (di cui all'orario in vigore per i servizi ferroviari) per le quali verrà applicato il listino tariffe "ferrovia".

Un aumento che dunque andrà a gravare in maniera significativa sulle tasche di centinaia di utenti ogni giorno, con la speranza che tale rincaro corrisponda ad un miglioramento del servizio offerto.